Infortunio causato da Terzi: gli Statali possono recuperare gli Arretrati

Arretrati

Cosa succede allo stipendio di un dipendente pubblico in caso di infortunio? Cosa succede alle retribuzioni? In quali situazioni vengono recuperate? In quali casi è possibile ottenere un rimborso?

Infortunio: due le tipologie

Possiamo individuare due tipi di infortuni:

  • sul lavoro;
  • diversi alla causa di servizio.

Nel primo caso viene corrisposta al lavoratore l’intera retribuzione.

L’infortunio in itinere è considerato infortunio sul lavoro.

Per quanto riguarda i dipendenti statali, hanno tutti la copertura INAIL come nel privato ad eccezione dell’indennità giornaliera per inabilità temporanea che non spetta in quanto viene erogato, per il periodo di assenza, l’intera retribuzione.

E’ molto importante stabilire se l’evento è per cause di lavoro perché, se non c’è relazione, l’infortunio è assimilato alla malattia.

Infortunio fuori dal rapporto di lavoro

Se il dipendente statale ha un infortunio fuori dal rapporto di lavoro, come abbiamo detto, l’infortunio viene trattato come malattia.

L’infortunio viene trattato come malattia anche se è stato causato da un terzo.

Il caso più frequente si ha quanto un dipendente ha un incidente stradale causato da un terno mentre non si sta recando al lavoro.

In questo caso, il datore di lavoro pubblico chiederà all’assicurazione del terzo l’ammontare dei danni pari allo stipendio lordo erogato più gli oneri riflessi.

Gli oneri riflessi sono i contributi a carico del datore di lavoro per il Fondo Pensione e il TFS/TFR.

Ecco un esempio di conteggio di stipendio in più erogato. Il totale dovrà essere richiesto a rimborso dalla compagnia assicurativa.

Il dipendente può recuperare le trattenute

In caso di riduzione dello stipendio per superamento del periodo di comporto, il dipendente può richiedere il rimborso alla compagnia assicurativa.

Il dipendente dovrà farsi fare il conteggio della retribuzione lorda persa per riduzione dello stipendio e richiedere, appunto, il rimborso.

Il conteggio viene fatto dall’ufficio che cura il trattamento economico (Ragioneria Territoriale dello Stato).