Qualche genitore dovrà attendere la fine di agosto prima di ricevere l’Assegno Unico per i figli a suo carico. Nei giorni che vanno dal 10 al 20 del mese INPS liquida la prestazione a chi non ha subito variazioni di importo. Dal 20/21 al 30/31 invece è il turno di tutti gli altri.
Vediamo nel dettaglio quali sono le date da cerchiare sul calendario.
Assegno Unico: il calendario INPS
Tutti coloro i quali hanno figli a carico fino a 21 anni hanno diritto all’Assegno Unico. Anche le famiglie con un ISEE alto: l’ISEE infatti viene usato per stabilire l’importo mensile ma non limita l’accesso alla prestazione.
Per ottenerlo basta inviare la domanda all’INPS. Se l’INPS la accoglie, il pagamento della prima rata della prestazione avverrà nei giorni che vanno dal 20/21 al 30/31 del mese successivo a quello di presentazione della domanda. Pertanto a fine agosto a riscuotere l’Assegno Unico saranno coloro che hanno fatto la richiesta a luglio e questo mese attendono quindi la prima rata in assoluto.
Anche un’altra categoria di famiglie riscuote l’Assegno Unico alla fine del mese. Si tratta di coloro che hanno subito una variazione di importo rispetto al mese precedente. Lo ha stabilito INPS nel messaggio n. 2302 del 20 giugno scorso.
Quando arriva a fine agosto?
I giorni interessati dalla seconda tranche di pagamenti dell’Assegno Unico, come detto, sono quelli che vanno dal 20/21 al 30/31. L’ultima decade del mese, in pratica. Nello specifico, ad agosto altri accrediti si verificheranno lunedì 26, come conferma il Fascicolo Previdenziale di un percettore:
I giorni di accredito non sono gli stessi per tutti. Pertanto, chi ancora è in attesa di sapere quando riceverà l’Assegno Unico di agosto è bene che controlli il proprio Fascicolo Previdenziale, così da essere sempre aggiornato sulle mosse dell’INPS.