Graduatorie ATA terza fascia, come sapere se la Certificazione Digitale è valida?

Ata

Si sono concluse il 28 giugno scorso le operazioni per presentare domanda per le graduatorie ATA terza fascia. Gli aspiranti dovevano essere in possesso di tutti i requisiti entro quella data, fatta eccezione per la certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale.

Cos’è

Si tratta del nuovo requisito di accesso per tutti i profili ATA ad eccezione della figura del collaboratore scolastico. Altro non è che una certificazione informatica di primo livello, quindi ICDL ed Eipass.

Nel testo del CCNL 2019/2021 è presente una dichiarazione congiunta nella quale si specifica bene cosa si intende per certificazione di alfabetizzazione digitale e si legge: “Le parti precisano che per certificazione internazionale di alfabetizzazione informatica deve intendersi la certificazione rilasciata da un ente accreditato presso l’ente di accreditamento nazionale che attesta la competenza e l’indipendenza degli organismi di certificazione e la conformità delle certificazioni ai framework europei. Tale certificazione deve essere registrata presso il medesimo ente di accreditamento, essere in corso di validità all’atto dell’iscrizione in graduatoria, attestare il superamento di un test finale relativo all’acquisizione delle competenze informatiche richieste, tra le quali: conoscenza dei sistemi operativi, di word processor, di fogli elettronici, di gestione della posta elettronica.”

Quando?

Gli iscritti nelle graduatorie ATA terza fascia hanno tempo fino al 30 aprile 2025 per conseguire la certificazione che, essendo titolo di accesso, non dà punteggio aggiuntivo. La condizione era, al momento della domanda, aver spuntato la voce “Dichiaro che conseguirò la certificazione di alfabetizzazione digitale entro il 30 aprile 2025”.

Validità

La certificazione di alfabetizzazione per essere valida dovrà essere rilasciata da un ente accreditato da Accredia. Non solo: la sua validità è anche subordinata al superamento di un esame finale.