Il Ministero della Giustizia sta procedendo all’immissione in servizio di 1.128 assistenti amministrativi. Vediamo il percorso della procedura di reclutamento e gli stipendi di questi neoassunti.
I neoassunti presi dalla graduatoria RIPAM
I neoassunti sono stati immessi in ruolo mediante scorrimento della graduatoria RIPAM relativa al “concorso unico per il reclutamento di 2.293 unità di personale non dirigenziale a tempo indeterminato.
I contratti, già firmati dal personale neoassunto, si trovano ora, per il visto, all’Ufficio Centrale di Bilancio presso il Ministero della Giustizia.
Per quanto riguarda i pagamenti, il personale che ha assunto servizio il 30 luglio scorso, non ha ancora percepito lo stipendio.
I pagamenti saranno attivati mediante flussi massivi tra il Ministero della Giustizia e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Le RTS interverranno solo in casi particolari
Le RTS non partecipano alle procedura di attivazione degli stipendi del personale neoassunto.
Una deroga è però prevista nel caso in cui il dipendenti abbiano aperta un’altra partita di stipendio. Non essendo possibile l’apertura automatica, sarà cura delle Ragionerie Territoriali dello Stato procedere all’apertura.
Ecco come sarà il primo stipendio di un neoassunto elaborato dal sistema NoiPA:
