Scuola, da oggi gli accrediti INPS per i neo pensionati

Inps

Insegnanti e personale ATA che hanno cessato il servizio il 31 agosto ricevono il 1° del mese il pagamento della pensione del di settembre 2024.

Niente addizionali per i neo Pensionati scuola

La pensione dei neo pensionati della scuola non è gravata dalle addizionali regionali e comunali relative all’anno 2023.

Infatti, spetta al sostituto d’imposta provvedere al recupero delle addizionali del 2023 e dell’acconto dell’addizionale comunale del 2024.

Lo stipendio di agosto 2024, nel quale è stato pagato il rateo di tredicesima, conteneva il debito delle addizionali dovute fino al mese di novembre.

A partire da gennaio, l’Inps applicherà, sulla rata di pensione, solo le addizionali dovute da settembre a dicembre 2024, mentre, per quanto riguarda le addizionali dovute per l’anno 2024 sullo stipendio, il conguaglio potrà essere effettuato in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi.

La tredicesima sarà ridotta per i neo Pensionati scuola.

Nel mese di dicembre, i neo Pensionati del comparto scuola percepiranno solamente il rateo di 4 dodicesimi maturati sulla pensione relativamente per il periodo da settembre a dicembre.

Ricordiamo che l’INPS paga anticipatamente il primo giorno del mese, quindi la pensione, maggiorata della tredicesima, sarà esigibile già dal 1° dicembre.

La pensione aumenterà a gennaio

Il primo aumento di pensione sarà subito a gennaio 2025.

A gennaio 2025 la pensione verrà incrementata di una percentuale stimata dell’1,6% che riguarderà le pensioni di importo inferiore a quattro volte il minimo.

Per chi ha in godimento una pensione maggiore, gli importi di rivalutazione saranno ridotti.