Succede anche questo agli aspiranti supplenti annuali che attendono la nomina dalle GPS e GAE in questi giorni che precedono l’inizio dell’anno scolastico 2024-2025. Ricevere una nomina formale a presentarsi presso l’Istituto scolastico e poi apprendere, solo in quell’istante, che gli effetti del Bollettino erano stati congelati.
Il fatto è accaduto a Brescia e la notizia è stata ripresa dai giornali locali e dalla stampa nazionale. Si parla di circa 3.000 docenti convocati e poi rispediti a casa. Tra questi anche molti meridionali che si sono spostati sostenendo costi anche superiori a 500 euro, tra trasporti, alloggio e pasti.
“Sospensione presa di servizio“
Brescia è stata una delle province più veloci, dopo quelle piemontesi, a pubblicare i Bollettini con le nomine. Già da sabato 31 agosto tutto era completato. La brutta notizia che ha gettato migliaia di convocati nel panico è arrivata il 2 settembre.
L’ufficio scolastico territoriale di Brescia ha fatto sapere di “sospendere la presa di servizio per ulteriore verifica delle operazioni del 31.08.2024″. Insomma i tempi rapidi a volte si pagano con i disservizi.
Ecco il testo dell’email:
Successivamente, nella stessa giornata una nota dell’UST di Brescia chiariva che “le operazioni di nomina stanno procedendo speditamente”. E che il disguido era dovuto “a causa di una errata individuazione delle disponibilità iniziali”.