Stipendi, una seconda IVC in pagamento nel 2025: raddoppio per i Dipendenti pubblici [TABELLE]

Noipa

Per tutti i comparti del pubblico impiego è prevista, per l’anno 2025, una seconda Indennità Vacanza Contrattuale (IVC) che andrà ad aggiungersi a quella presente nel cedolino.

L’IVC spetta in caso di mancato rinnovo del CCNL di comparto.

La nuova Indennità Vacanza Contrattuale parte da aprile 2025

L’indennità vacanza contrattuale, in caso di mancato rinnovo del contratto di comparto 2025-2027, partirà da aprile 2025.

La misura dell’indennità da corrispondere ad aprile è pari al 30% del tasso d’inflazione programmato per l’anno 2025.

Poiché il tasso di inflazione programmato è pari al 2% nel 2025, l’aumento programmato dell’indennità, per a aprile 2025, sarà pari allo 0,6%.

La seconda tranche di aumento dell’Indennità Vacanza Contrattuale a Luglio

A luglio 2025 l‘Indennità vacanza contrattuale verrà adeguata ad un importo pari all’1% del tasso d’inflazione programmato.

L’indennità vacanza contrattuale 2025-2027 andrà a raggiungersi a quella del periodo 2022-2024 e quindi sono due le vacanze contrattuali che saranno presenti nel cedolino dello stipendio.

L’incremento mensile per il comparto scuola (ATA)

Ecco la tabella degli aumenti di aprile e luglio 2025 per collaboratori scolastici e assistenti tecnici e amministrativi:

I coordinatori amministrativi e tecnici e i D.S.G.A. avranno i seguenti incrementi:

Gli aumenti per i Docenti

Per i docenti della scuola dell’infanzia, primarie e diplomati della scuola secondaria abbiamo creato le seguenti tabelle (codici NoiPA KA05 e KA06):

Ecco gli aumenti per i docenti di scuola secondaria di I e II grado con le qualifiche NoiPA KA07 e KA08:

Aumenti inferiori per il personale di Ministeri ed entri locali

Una brutta notizia per i dipendenti dei ministeri e degli enti locali.

Lo stipendio, nel precedente contratto, è diminuito in quanto una parte è andata nell’assegno differenziale e, pertanto, gli aumenti dovuti all’IVC saranno inferiori anche di 10 euro per le fascie più anziane.

Ciò è dovuto al fatto che l’IVC viene calcolata su un importo inferiore rispetto al precedente inquadramento.