Carta Dedicata a Te: i Comuni hanno le Liste dei Beneficiari. L’annuncio INPS

Carta Dedicata a te, i comuni sono in possesso delle liste dei beneficiari. Lo conferma Inps con il messaggio 2977 del 6 settembre 2024, rilanciato via X nelle scorse ore.

“Si comunica – scrive l’ente previdenziale – che sono state messe a disposizione dei Comuni le liste definitive dei beneficiari della misura”.

La misura è partita il 9 settembre con la distribuzione delle carte ai nuovi beneficiari, presso gli uffici postali.

Nelle Liste c’è il numero del beneficiario

Ogni lista dei beneficiari è stata redatta da Inps, sulla base dei criteri di priorità stabiliti dal decreto. Su tutti: famiglia con 3 membri e ISEE fino a 15.000 euro.

Nelle liste definitive ciascuna beneficiario è stato abbinato il numero identificativo della carta assegnata da Poste Italiane S.p.A. Per controllare di essere rientrati si può utilizzare il numero di protocollo della DSU, rilasciato da INPS quando si è richiesto l’ISEE.

I Comuni informano i Beneficiari

Il sistema prevede che siano i comuni a informare i beneficiari “informandoli dell’avvenuta assegnazione del contributo, nonché, in presenza di nuovi intestatari, delle modalità di ritiro delle carte presso gli uffici postali”.

I vecchi beneficiari (dell’edizione 2023) non dovranno recarsi alle Poste, perchè già in possesso della Carta. Salvo in caso di furto, smarrimento o distruzione.

Le liste saranno pubblicate sul sito dei Beneficiari per un periodo non inferiore a trenta giorni e, comunque, sino al termine previsto dal decreto per effettuare il primo pagamento, ossia il 16 dicembre 2024.

Chi può ritirare la Carta

La carta deve essere ritirata presso gli uffici postali dall’intestatario o da un soggetto terzo appositamente delegato. Alla delega devono essere allegate le fotocopie dei documenti di identità del delegante.

Inps sottolinea “che per effettuare il ritiro della carta è necessario essere in possesso del numero identificativo della carta assegnata, indicato dal Comune nelle comunicazioni ai beneficiari”. Tuttavia, secondo quanto raccolto dai nostri Lettori, questo numero non è richiesto. E’ sufficiente il documento di identità.