Bonus Spesa 500€ INPS, perchè sono stato escluso con ISEE sotto i 15.000€?

Il Bonus Spesa da 500 euro è in erogazione dal 9 settembre attraverso la Carta “Dedicata a te”. Per avere il beneficio non serve fare domanda. Occorre essere nella lista dei beneficiari, redatta da Inps e verificata dai Comuni.

Per sapere se si rientra tra i beneficiari ci sono tre modi:

  • coloro che hanno ricevuto il Bonus nel 2023 ricevono direttamente la nuova ricarica da 500 euro sulla ‘vecchia’ Carta;
  • consultare le graduatorie pubblicate sul sito del proprio comune avendo a portata di mano l’ISEE;
  • recarsi presso gli Uffici postali abilitati con un documento di identità e verificare se al proprio nominativo è abbinata la Carta Dedicata a te.

ISEE fino a 15.000 euro è requisito principale

La Carta spesa ha un valore di 500 euro, che possono essere spesi in beni alimentari e spese per il trasporto. Sull’acquisto di carburanti viene applicato uno sconto di 40 centesimi.

Requisito principale per accedere al contributo è un ISEE fino a 15.000 euro.

Il motivo dell’esclusione delle famiglie con un indicatore della situazione economica equivalente molto basso sta nella Graduatoria.

Come funzionano le Graduatorie

Le Graduatorie sono state elaborate da Inps tra il mese di luglio ed agosto 2024, per ogni Comune. Il numero di Carte assegnate per ogni Comune è limitato ed è stato individuato dal Ministero dell’Agricoltura.

Ogni Graduatoria con l’elenco dei Beneficiari, indicati non per nome ma per protocollo ISEE, per tutelare la privacy, è stata elaborata secondo le priorità indicate dal Decreto interministeriale del 4 giugno 2024.

Le priorità in ordine decrescente sono le seguenti:

  • nuclei familiari, composti da non meno di tre  componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010, priorità è  data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
  • nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
  • nuclei familiari composti  da  non  meno  di  tre  componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.

Le priorità su cui ha lavorato Inps devono quindi tener conto della composizione del nucleo familiare (almeno 3 componenti) e dell’ISEE basso.

Avere un ISEE sotto i 15.000 euro non offre la garanzia di rientrare tra i percettori della Carta Spesa da 500 euro. Né avere un nucleo familiare con le caratteristiche indicate dal Decreto (minori entro una certa età). Questo perché in un determinato comune si può essere scavalcati in graduatoria da altre famiglie con un ISEE più basso del proprio. Tenendo conto che il numero di carte assegnate per ogni territorio comunale è limitato.