L’Assegno Unico e Universale è un sussidio erogato da Inps alle famiglie che hanno a carico i figli fino a 21 anni di età.
La rata di settembre verrà erogata a partire dal giorno 17 del mese.
Molte famiglie hanno già controllato l’importo sul Fascicolo previdenziale del Cittadino e sull’APP IO ma non hanno trovato alcuna novità sull’importo. Non c’è nessun aumento.
L’importo aumenta in 3 casi
Gli aumenti dell’Assegno Unico arrivano in tre casi:
- se diminuisce l’ISEE familiare, anche in corso dell’anno per chi ha fatto l’ISEE corrente;
- se viene applicata una maggiorazione;
- quando viene applicata la rivalutazione all’inflazione (all’inizio di ogni anno).
Le Maggiorazioni previste
La normativa prevede diversi tipi di maggiorazione, a cui corrispondono importi differenti. Le maggiorazioni si attivano solo in presenza di specifici requisiti che vanno segnalati a Inps.
Segue l’elenco delle situazioni che danno diritto ad un importo aggiuntivo:
ciascun figlio successivo al secondo;
ciascun figlio di età inferiore ad un anno;
nuclei con tre o più figli per ciascun figlio di età compresa tra uno e tre anni;
figlio con disabilità;
figlio con madre di età inferiore a 21 anni;
figlio minore di genitori entrambi titolari di reddito da lavoro e, al ricorrere di determinate condizioni, ai nuclei vedovili;
per i nuclei familiari con quattro o più figli.
Se tra il mese di agosto e settembre sono mutate le condizioni su elencate la famiglia ha diritto alla maggiorazione. Se le condizioni tra un mese e l’altro sono le medesime, la maggiorazione non spetta.
