Supplenze docenti 2024, controllo titoli: chi e cosa aspettarsi

Le prime settimane di settembre hanno visto come protagoniste le supplenze docenti 2024. Ormai sono stati pubblicati almeno i primi bollettini in quasi tutte le province, in qualcuna si è anche al secondo o terzo turno di nomina.

I docenti che hanno ricevuto la nomina sono chiamati alla presa di servizio nei tempi indicati dalla mail di convocazione, altrimenti perdono la supplenza.

Sappiamo che un docente in GPS risulta assegnatario di una nomina tramite algoritmo in base alle preferenze espresse e al punteggio maturato. Questo punteggio, oltre che dagli anni di insegnamento, è costituito anche dai titoli di accesso, di riserva e di preferenza.

Chi si occupa di verificare questi titoli per convalidare il punteggio?

Chi controlla

Il controllo dei titoli delle supplenze docenti, ai sensi della OM 88/2024, spetta al dirigente scolastico della scuola in cui il docente stipula il primo contratto.

Cosa si controlla

Vengono controllati:

  • titoli di accesso, accademici, professionali, culturali, artistici e di servizio dei docenti relativamente a tutte le classi di concorso per le quali gli stessi risultano iscritti nelle GPS;
  • titoli di riserva;
  • titoli di preferenza.

Quando è tutto controllato si procede alla proposta di convalida del punteggio.

Cosa aspettarsi

Effettuati tutti i controlli, il dirigente scolastico ne comunica gli esiti all’ufficio scolastico di competenza. Quest’ultimo, a sua volta:

  • in caso di esito positivo, convalida i dati presenti nel sistema;
  • in caso di esito negativo esclude dalle graduatorie l’aspirante docente se si tratta di dichiarazioni false, oppure ridetermina il punteggio e la posizione dell’aspirante se si tratta di errori nella compilazione della domanda.