Partiranno il 19 settembre 2024 i pagamenti dei ristori destinati alle imprese agricole colpite dalla Peronospora nel corso del 2023. La conferma arriva direttamente dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
I pagamenti avverranno da parte di Agea, per un aiuto complessivo di 47 milioni di euro, destinati alle imprese che hanno avuto un calo delle produzione di uva da tavola e da vino pari ad almeno il 30%.
Controlli prima dei pagamenti
Sono 29.294 le imprese che hanno fatto domanda entro il 4 giugno 2024, per avere i “Fondi di solidarietà nazionale – Interventi compensativi Proposta di riparto € 47 milioni per danni da Peronospora”.
Il pagamento sarà subordinato alla verifica dei rispettivi plafond regionali e al controllo della sovracompensazione per coloro che hanno stipulato polizze agevolate ovvero hanno ricevuto sulla stessa superficie indennizzi dal Fondo sulle calamità naturali AGRICAT. Inoltre saranno fatti a campione controlli in loco, per le imprese che hanno richiesto il sostegno per i danni causati dall’infezione di peronospora per l’uva da tavola.
I ristori arriveranno alle sole imprese che superano tutti i controlli, ha fatto sapere Agea.
Aiuti per le imprese vulnerabili
“Abbiamo messo a disposizione tutto ciò che potevamo per sostenere in particolare le piccole e medie imprese, che sono maggiormente vulnerabili rispetto a eventi così distruttivi”, ha dichiarato il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.
Dal Masaf ricordano che sono state stanziate risorse pari a 7 milioni di euro provenienti dalla legge 163/2023 e ulteriori 40 milioni dal Decreto Agricoltura. Per un totale di 47 milioni di euro.
Il 40% dei fondi sarà erogato a tutte le aziende richiedenti, mentre il restante 60% sarà assegnato come quota aggiuntiva alle imprese che hanno adottato misure di prevenzione.