Cedolino NoiPA: attenzione alla speciale Busta Azzurra di settembre

Noipa

Ogni mese, accanto al cedolino in formato PDF, si può trovare una Bustina Blu che può contenere messaggi personalizzati dedicati ai dipendenti.

Bustina Blu: fatta per preservare la privacy del dipendente

Prima di aprire il cedolino in formato PDF è opportuno dare un’occhiata sulla destra per vedere se c’è la bustina blu.

Nella bustina blu sono contenute informazioni che, per ragioni di riservatezza, non sono riportate nel cedolino.

In questa immagine vediamo la posizione della bustina che abbiamo cercato in rosso:

Le comunicazioni personalizzate su cedolino furono introdotte all’inizio di questo secolo, circa 10 anni prima della nascita di NoiPA con la creazione del Service Personale Tesoro (SPT).

Le comunicazioni erano riportate direttamente sul cedolino e questo poteva creare problemi di riservatezza nel caso in cui il dipendente avesse dovuto presentare il cedolino a terzi per eventuali operazioni finanziarie.

Si pensi, per esempio, al caso di un dipendente dove nel cedolino sono riportati i giorni di malattia effettuati. Ipotizziamo che lo stesso presenti il cedolino in banca per ottenere un finanziamento o la cessione del quinto. La presenza di dati sensibili circa la salute potrebbe ridurre le garanzie e indurre la società che assicura il credito alla banca a non assicurare il credito oppure a ridurre l’importo della somma richiesta dal cliente.

Bustina Blu: apriamone qualcuna

Ecco il contenuto di una bustina:

Nella bustina blu possono essere riepilogate le assenze i periodi di congedo e i versamenti della previdenza integrativa.

In questo caso dove è riportato il messaggio a cedolino di un’insegnante che ha aderito al fondo Espero.

Ecco, invece, cosa appare ad un dipendente che ha fatto un periodo di aspettativa:

Chi può inserire i messaggi

I messaggi vengono generati automaticamente non appena si crea un arretrato a debito per un’assenza.

Quando le segreterie inseriscono i giorni di assenza, viene generato un arretrato a debito e automaticamente il messaggio a cedolino.

In altri casi, come nella previdenza complementare, ogni mese appaiono nel cedolino i versamenti effettuati dal datore di lavoro e dal dipendente.

Un caso a parte sono le Ragionerie Territoriali dello Stato che possono inserire messaggi estremamente personalizzati in base alle lavorazioni effettuate come, ad esempio, nel caso di un arretrato per ricostruzione di carriera.