HomeEvidenzaPensione ottobre 2024, ecco perché non c'è l'aumento

Pensione ottobre 2024, ecco perché non c’è l’aumento

Nei giorni scorsi INPS ha pubblicato il cedolino della pensione di ottobre 2024. La data di accredito è quindi apparsa sui Fascicoli Previdenziali dei pensionati in attesa del pagamento.

Proprio in vista del pagamento stanno circolando notizie riguardo a dei possibili aumenti sulla pensione di ottobre. I cittadini però non riescono a visualizzarli. Vediamo il perché.

Pensione ottobre 2024, aumento “invisibile”

INPS erogherà la pensione di ottobre il 1° giorno del mese. Le voci che compongono il cedolino sono sempre le stesse, eppure qualcuno si aspettava di ricevere degli aumenti. Nei giorni scorsi, infatti, sono circolate delle notizie proprio riguardo dei fantomatici aumenti in arrivo con la pensione di ottobre.

Molti titolari di assegno pensionistico però sono rimasti delusi, non trovando alcuna voce che segnalasse tali importi extra nel cedolino. Il motivo è semplice: a ottobre non ci sarà nessun aumento sulla pensione. Lo conferma lo stesso Istituto Previdenziale, che nella consueta spiegazione del cedolino della pensione non accenna ad alcun aumento.

Eventualmente, gli unici importi aggiuntivi che i pensionati potrebbero ricevere a ottobre sono quelli relativi al rimborso del 730. Anche a ottobre infatti vengono effettuate le operazioni di abbinamento delle risultanze contabili di cui ai modelli 730 per i pensionati/contribuenti che hanno scelto l’INPS come sostituto di imposta. Ma solo chi ha avuto un conguaglio IRPEF a credito ha diritto al rimborso. Gli altri, al contrario, subiranno una trattenuta.

Prelievo in contanti: quando è concesso?

Una volta appurato che a ottobre non ci sarà alcun aumento di pensione (se non appunto quello dovuto al rimborso del 730), vediamo quando arriverà il pagamento.

Come accennato, le pensioni vanno in pagamento il primo giorno bancabile del mese. Pertanto il prossimo accredito avverrà martedì 1° ottobre, sia per i correntisti postali che bancari. Il ritiro in contanti è permesso solo per gli importi complessivi fino a 1.000 euro netti.

I titolari di c/c postale, Libretto di Risparmio, di un Conto BancoPosta o di una Postepay Evolution che intendano prelevare la pensione in contanti presso gli sportelli postali dovranno rispettare il calendario di Poste Italiane.

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