Sono iniziate questa mattina presto le operazioni di accredito dell’emissione speciale NoiPA iniziata lo scorso 16 settembre.
In molti casi sono previsti due cedolini e, in questo articolo forniremo tutti i dettagli. Ma vediamo cosa sta succedendo.
Emissione Speciale: sarà un accredito al buio
Il personale della Scuola che da questa mattina ha visto accreditarsi lo stipendio di settembre potrebbe avere sorprese senza aver potuto vedere prima il cedolino.
In particolare nel cedolino potrebbero esserci ritenute a sorpresa dovute a diversi motivi. Ne ricordiamo qualcuno a titolo di esempio.
Il caso più frequente è il recupero di debiti per assenze effettuate nel precedente anno scolastico.
A partire da luglio, infatti, NoiPA in caso non ci sia lo stipendio emesso, riporta il debito nel mese successivo, fino a quando lo stipendio non viene riattivato.
Un altro caso si ha nel caso di pignoramenti.
A volte un pignoramento dello stipendio può partire a sorpresa, nel caso in cui la pratica sia finita dagli enti locali al servizio di riscossione tributi.
Emissione speciale: due accrediti per i supplenti
Il personale che ha riassunto servizio, titolare di supplenza annuale, nel mese di settembre avrà due accrediti.
Si tratta di tutti coloro che ad agosto avevano diritto alla decontribuzione del 6/7% e che si sono visti accreditare il giorno 23 settembre scorso circa un centinaio di euro di rimborso di contributi.
Oltre a questo accredito, c’è quello della mensilità di settembre.
In questi casi i pagamenti non potevano essere fatti con emissione ordinaria in quanto i nuovi contratti sono stati inseriti posteriormente all’emissione.
Stipendio non ancora accreditato, ma c’è tempo fino a mezzanotte
Gli stipendi che sono accreditati oggi, 26 settembre 2024, sono stati emessi da NoiPA il 16 settembre scorso con valuta in data odierna.
Gli istituti bancari hanno tempo, in base alla normativa SEPA, di accreditare lo stipendio entro le ore 24.00 del 26 settembre 2024.
Quindi, per il momento non c’è nulla da preoccuparsi ma, nel caso l’accreditamento non abbia luogo entro la mezzanotte, bisogna immediatamente rivolgersi all’ufficio che gestisce il trattamento economico per le opportune verifiche.