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Bonus Spesa, c’è quello da 1.500€. La domanda scade il 15 gennaio 2025

Scade il 15 gennaio 2025 la domanda per ottenere il Bonus Spesa da 1.500 euro finanziato dall’Ente Bilaterale del Terziario della Toscana.

Alcuni giorni fa sono stati stanziati ben 550.000,00 euro da redistribuire tra i lavoratori dipendenti delle aziende del terziario, commercio, servizi, collocate tra le province di Firenze, Grosseto, Pisa, Siena, Massa Carrara, Pistoia, Arezzo, Pisa, Lucca, Livorno.

Dove spenderli

Il Bonus spesa di 1.500 euro sarà distribuito come un voucher spendibile nel circuito di quelle attività commerciali convenzionate con EBiTTosc nell’intera regione.

Per avere il voucher occorre affrettarsi. Gli enti bilaterali erogano prestazioni fino a concorrenza delle risorse disponibili. Quindi una volta esaurite le risorse gli aventi diritto saranno comunque esclusi.

Requisiti

Il sostegno potrà essere richiesto da:

  • lavoratrici e lavoratori a tempo indeterminato,
  • da apprendisti/e;
  • da lavoratrici e lavoratori a tempo determinato a condizione che abbiano svolto almeno 4 mesi di lavoro negli ultimi 12 mesi.

Il Bonus è accessibile dai lavoratori dipendenti di aziende iscritte ed in regola con il pagamento della quota di contribuzione all’Ente Bilaterale.

Per quanto riguarda ulteriori requisiti e richieste, i diretti interessati possono rivolgersi agli Info Point dei sindacati sul territorio toscana.

Le categorie di Spese

I buoni possono essere utilizzati per 14 diverse categorie di spese. Il lavoratore potrà richiederne al massimo tre per un importo totale massimo di 1.500 euro. Queste le spese per beni o prestazioni acquistabili, tra cui:

  • Premio per la natalità: fino a 500€ per la nascita o adozione di un figlio nel 2024
  • Asilo nido e scuola materna: fino a 300€ per le spese sostenute nel 2024
  • Contributo campi estivi: sono riconosciuti fino al 50% delle somme sostenuta fino ad un massimo di €500,00 per l’intero periodo
  • Trasporto scolastico e casa/lavoro: contributo per le spese di mobilità fino a un massimo di 150€ annui
  • Contributo testi scolastici: per l’acquisto di libri scolastici per scuola media/superiore e corsi universitari, sono riconosciuti fino a €400,00
  • Contributo periodi di CIGS/FIS: fermo attività per causa di forza maggiore sono riconosciuti fino a €400,00
  • Borse di studio: per lavoratori studenti o figli di lavoratori per l’anno accademico universitario 2024/2025, sono riconosciuti fino a €400,00
  • Protesi e ausili: contributo per l’acquisto di protesi acustiche, apparecchi odontoiatrici, ortopedici e ottici sono riconosciuti fino a €400,00
  • Contributo autosufficienza: congedo straordinario previsto dalla Legge 104/92 sono riconosciuti fino a €500,00
  • Contributo periodo di comporto malattie oncologiche o terapie salvavita: sono riconosciuti fino a €200,00 per ogni intero mese di aspettativa non retribuita
  • Contributo congedo parentale non obbligatorio per genitori uomini: per un periodo pari o superiore a 10 giorni lavorativi, sono riconosciuti fino a €200,00
  • Spese veterinarie: fino a 250€ per spese veterinarie sostenute nel 2024
  • Formazione professionale: contributo per la partecipazione a corsi di formazione per un totale uguale o superiore alle 20 ore, sono riconosciuti fino a € 400,00
  • Sostegno psicologico: contributo per spese di supporto psicologico, sono riconosciuti fino a €400,00

La domanda potrà essere presentata entro il 15 gennaio 2025, recandosi agli InfoPoint mentre i buoni potranno essere speso entro il 28 febbraio 2025.

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