HomeEvidenzaAssegno Unico, INPS apre la settimana con altre 2 date di accredito

Assegno Unico, INPS apre la settimana con altre 2 date di accredito

INPS ha da poco annunciato dei nuovi pagamenti dell’Assegno Unico per i figli a carico. Sono in corso quelli relativi al mese di ottobre, che INPS ha deciso, come fa sempre, di dividere in due tranches:

  • nei giorni entro il 20 liquida gli assegni che non hanno subito variazioni di importo;
  • dal 21 in poi paga gli assegni il cui importo differisce rispetto ai mesi precedenti.

Variazioni di importo

Questa settimana riscuoteranno l’Assegno Unico coloro che hanno subito variazioni di importo rispetto a settembre. INPS, infatti, ha bisogno di qualche giorno in più per calcolare il nuovo importo, pertanto rimanda gli accrediti a fine mese.

L’importo totale in pagamento è condizionato da vari fattori, pertanto i motivi per cui può cambiare sono di varia natura: per esempio, possono essere da ricondurre a delle variazioni interne al nucleo familiare.

Per esempio, con un nuovo nato si ha diritto a un importo maggiore; al contrario, quando un figlio esce dallo stato familiare l’importo dell’Assegno Unico cala. Allo stesso modo, diminuisce quando un figlio a carico diventa maggiorenne.

Anche variazioni lavorative dei genitori possono comportare dei cambiamenti nell’importo. Quando entrambi i genitori lavorano, infatti, INPS riconosce una maggiorazione fino a 32,40 euro al mese.

Assegno Unico in pagamento a fine settimana

Insomma, ogni variazione di importo fa slittare l’accredito dello stesso assegno all’ultima settimana del mese. Questa quarta settimana del mese di ottobre si è aperta infatti con delle nuove disposizioni di pagamento.

Le date sono apparse sui Fascicoli Previdenziali e sull’app INPS dei percettori interessati:

assegno unico ottobre

Nel caso in foto, il pagamento è fissato per il prossimo venerdì 25 ottobre. Una parte dei beneficiari ci segnala che INPS pagherà anche giovedì 24.

Chi ancora non legge la data di pagamento non ha di che preoccuparsi. L’Istituto Previdenziale sta lavorando altre pratiche proprio in queste ore, quindi a breve verranno disposti nuovi accrediti.

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