Continuano le nomine delle supplenze docenti 2024. C’è chi ha ricevuto le nomine da GPS e chi le sta aspettando da graduatorie di istituto o da interpello.
Sappiamo che queste supplenze docenti sono molto diverse tra loro. Da GPS, infatti, gli USP assegnano cattedre intere o spezzoni fino al 30 giugno; quelle da GI e interpello, invece, sono brevi e saltuarie, ciò significa che possono durare anche mesi o addirittura settimane.
Ricordiamo che il docente a cui viene assegnato uno spezzone può scegliere il completamento orario.
Man mano che i docenti coprono le cattedre intere o con tante ore restano fuori gli spezzoni pari o inferiori a sei ore. Questi spezzoni hanno una gestione tutta particolare.
Liberatoria
Prima di tutto, ai sensi della OM 88/2024, gli Uffici scolastici devono pubblicare una liberatoria ai dirigenti scolastici della provincia perché assegnino spezzoni pari o inferiori a sei ore.
Assegnazione
È dunque il dirigente scolastico, e non l’USP, ad assegnare questo tipo di supplenze. L’assegnazione deve però avvenire rispettanto un ordine ben preciso:
- docenti con contratto a tempo determinato, aventi titolo al completamento d’orario, in servizio nella scuola medesima e in possesso del titolo di abilitazione per l’insegnamento di interesse;
- docenti di ruolo della scuola medesima, in possesso del titolo di abilitazione per l’insegnamento di interesse, sino ad un massimo di 24 ore settimanali, come ore aggiuntive di insegnamento;
docenti a tempo determinato, in servizio nella scuola medesima e in possesso del titolo di abilitazione per l’insegnamento di interesse, sino ad un massimo di 24 ore settimanali, come ore aggiuntive di insegnamento.