Per la giornata del 5 novembre 2024 è stato proclamato lo sciopero nazionale del trasporto ferroviario a seguito dell’accoltellamento di un caprotreno a bordo del treno regionale tra Genova e Busalla.
Lo stop alla circolazione ci sarà tra le 9:00 e le 17:00 e riguarderà il personale ferroviario delle principali aziende italiane Trenitalia, Trenitalia Tper, Fs Security, Italo Ntv, Trenord. Nelle altre fasce orarie i treni saranno comunque garantiti.
La proclamazione last-minute è arrivata oggi dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugl Ferrovieri, Fast Confsal e Orsa Trasporti. Anche se giunta oggi per domani si tratta di una iniziativa legittima e quindi consentita in base agli accordi di settore sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali, perché riguarda “gravi eventi lesivi della incolumità e della sicurezza dei lavoratori”.
Sciopero per la sicurezza
La ragione delle sciopero nazionale non è politica né contrattuale. Ma legata alla sicurezza e ai rischi che corre il personale ferroviario già da anni al centro delle rivendicazioni sindacali, che si riacceso oggi, dopo la notizia delle due coltellate al fianco del Capotreno mentre stava facendo il suo lavoro.
L’aggressione è avvenuta a bordo del treno regionale 12042 che da Genova andava alla volta di Busalla. Il capotreno ha 44 anni, sarebbe stato ferito in modo grave da un egiziano di 21 anni ma sembra non essere in pericolo di vita.