Col nuovo Bonus fiscale che il Governo ha messo nero su bianco nella Manovra di Bilancio i lavoratori metalmeccanici non ci guadagneranno. Le buste paga a partire da gennaio 2025 segneranno un progressivo abbassamento fino a 300 euro circa. Chiaramente gli importi sono diversi per ogni livello di inquadramento.
In Busta paga stop all’Esonero IVS
Dal 1° gennaio 2025 tramonta il Bonus contributivo, quello che attualmente in busta paga è identificato come “Esonero IVS 6/7%”, collocato nel corpo centrale del cedolino. Si trasformerà in Bonus fiscale, calcolato cioè sull’imponibile fiscale.
Il passaggio da un sistema all’altro porterà ad un calo della retribuzione netta. TuttoLavoro24.it con il contributo dei propri esperti in elaborazione dei cedolini, ha simulato gli effetti sulle paghe annue dei lavoratori metalmeccanici, il cui rapporto di lavoro è regolato dal CCNL Metalmeccanica industria sottoscritto da Federmeccanica-Assistal e Fim-Fiom-Uilm.
Il “danno” va da 60,76 euro annui per chi è inquadrato al livello D1 a 305,56 euro annui per chi è inquadrato al livello B2.
Va meglio per coloro che sono inquadrati ai livello più alti del B3 e A1 semplicemente perchè attualmente non hanno diritto al bonus contributivo. Per loro il passaggio al Bonus fiscale porterà solo vantaggio, peraltro sostanziosi perchè si arriva a 963,80 euro annui.
Gli importi per ogni livello di inquadramento dei Metalmeccanici
Nella tabelle che segue sono indicati tutti gli importi che i metalmeccanici perderanno nell’intero anno 2025, nel confronto con il 2024, per effetto del nuovo Bonus. La tabella tiene conto dei minimi retributivi aggiornati a decorrere dal 1° giugno 2024.
Livelli | Minimi (importo annuo) | Perdita annua |
D1 | 22335,32 euro | – 60,76 euro |
D2 | 24790,87 euro | – 177,38 euro |
C1 | 25326,34 euro | – 30,98 euro |
C2 | 25861,94 euro | – 52,78 euro |
C3 | 27697,28 euro | – 127,49 euro |
B1 | 29687,45 euro | – 216,92 euro |
B2 | 31849,87 euro | – 305,56 euro |
B3 | 35557,34 euro | + 963,80 euro |
A1 | 36409,23 euro | + 867,10 euro |
E’ importante sottolineare che gli importi tengono conto dei minimi previsti dal CCNL e non considerano eventuali superminimi e premi di produzioni, spesso erogati ai lavoratori della metalmeccanica.