Sottoscritta il 6 dicembre 2024 l’intesa per il rinnovo del CCNL Logistica, trasporto merci e spedizione. A darne l’annuncio i sindacati dei lavoratori Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti.
In arrivo aumenti stipendiali medi per 260 euro per i camionisti e 230 euro per il personale di uffici e magazzini. Il contratto del trasporto merci e logistica è infatti l’unico principale riferimento per chi lavora nella filiera come autista di mezzi pesanti, autista di furgoni, magazzinieri, facchini, carrellisti, addetti agli uffici traffico, impiegati.
Aumenti decorrenti dal 1° gennaio 2025
Gli aumenti concordati decorreranno dal 1° gennaio 2025. Esclusi quindi gli effetti sulla Tredicesima mensilità in erogazione questo mese.
La nota sindacale parla di 260 euro di aumento a regime per i lavoratori inquadrati al livello B3, divisi così: 120 euro sul tabellare e 120 euro come salario EPA. L’EPA è un nuovo Elemento economico legato alla Professionalità di Area non previsto nei precedenti accordi.
Dal 1° gennaio 2025 l’importo ICE in busta paga scomparirà per far largo agli aumenti che saranno così scaglionati per gli autisti inquadrati al livello B3:
- dal 1° gennaio 2025 90 euro sul salario tabellare e 40 euro come EPA;
- dal 1° gennaio 2026 40 euro sul tabellare;
- dal 1° gennaio 2027 40 euro come EPA;
- dal 1° giugno 2027 10 euro sul salario tabellare e 40 euro a titolo di EPA.
Mentre per il personale non viaggiante inquadrato al livello 3S l’incremento sarà di 230 euro così divisi: 140 euro sul tabellare; 90 euro a titolo di EPA. Gli aumenti saranno erogati con le seguenti decorrenze:
- dal 1° gennaio 2025 90 euro sul tabellare e 30 euro di EPA;
- dal 1° gennaio 2026 40 euro sul tabellare;
- dal 1° gennaio 2027 30 euro di EPA;
- dal 1° giugno 2027 10 euro sul tabellare e 30 euro a titolo di EPA.
Eliminazione del livello 6 Junior
A partire dal 31 dicembre 2025 sarà soppresso il livello 6 Junior, si tratta del livello più basso della scala parametrale a cui viene inquadrato il personale di magazzino per un periodo di 24 mesi. Terminato questo periodo il lavoratore (carrellista, facchino, ecc.) passa al 6° livello.
Diritti per i lavoratori di Logistica e Trasporti
Con la firma del CCNL i sindacati hanno revocato lo sciopero nel settore, proclamato per i giorni 9 e 10 dicembre.
Dalla nota sindacale si apprende che è stata migliorata la normativa del trattamento economico di malattia per le malattie gravi, introduzione delle ferie solidali, regolamentazione dei danni al mezzo senza oneri per i driver per il primo sinistro, ecc.
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