Il Bonus 500 euro della Carta Docente va erogato non può essere erogato solo agli Insegnanti. E’ quanto stabilito dal Tribunale di Aosta che in una storica sentenza afferma il diritto al beneficio anche al personale educativo.
Ricorso giudiziario di Flc-Cgil
Flc-Cgil ha assistito il ricorso legale di un educatore che ha richiesto l’applicazione del principio di non discriminazione nell’accesso alla Carta Docente. Carta che prevede l’erogazione di 500 euro da spendere nell’acquisto di beni e servizi finalizzati alla formazione degli insegnanti.
L’educatore in questione è in servizio presso il Convitto di Aosta.
“Il Bonus spetta a chi partecipa alla formazione degli alunni”
Il principio ribadito dal tribunale del nord del Paese riprende quanto già affermato dalla Corte di Cassazione a proposito della carta docente di cui all’art. 1, comma 121, della legge n. 107 del 2015 (Cass., Sez. L, n. 9895 dell’11 aprile 2024; Cass., Sez. L, n. 32104 del 31 ottobre 2022).
Essa “spetta anche al personale educativo, atteso che questo, seppur impegnato in una funzione differente rispetto a quella propriamente didattica e di istruzione, tipica del personale docente, partecipa al processo di formazione e di educazione degli allievi ed è soggetto a precisi oneri formativi”.
Nel caso di specie, accolto il ricorso, il Tribunale ha condannato la Regione Autonoma Valle d’Aosta a riconoscere la carta docente in favore del ricorrente per tutti gli anni pregressi dal 2018/19 al 2023/24 per una somma totale di 3.000 euro.