HomeEvidenzaAccredito Stipendio su Conto Corrente Estero: una nuova tendenza. Ecco i vantaggi

Accredito Stipendio su Conto Corrente Estero: una nuova tendenza. Ecco i vantaggi

L’Accredito dello Stipendio su Conto Corrente non italiano è una nuova tendenza che sta prendendo piede tra i lavoratori dipendenti – anche pubblici – del nostro Paese.

Accredito dello Stipendio NoiPA in conto corrente su IBAN estero

L’accredito dello stipendio su IBAN estero è una funzione lecita possibile tanto che il manuale NoiPA lo prevede già da qualche anno:

Questa immagine è stata tratta da un manuale NoiPA del 2018 che mostrava la procedura per inserire gli IBAN ai fini dell’accredito dello stipendio.

In caso di inserimento di un IBAN nazionale, la procedura è disponibile in modalità self service e basta accedere al servizio “Gestione Modalità di riscossione” disponibile nella sezione “Servizi Stipendiali” dell’area personale del portale NoiPA.

La funzionalità introdotta è sicura tanto che il sistema permette di verificare in tempo reale che il codice fiscale dell’utente che sta effettuando la variazione sia intestatario cointestatario dell’IBAN inserito. 

La procedura in self service non è consentita per effettuare l’inserimento di un IBAN estero in autonomia.

In questi casi la modifica può essere richiesta al proprio Ufficio responsabile del trattamento economico.

Il fatto di doversi rivolgersi alla Ragioneria Territoriale dello Stato (o all’amministrazione che gestisce il trattamento economico) dipende proprio da motivi di sicurezza in quanto il sistema non può verificare se l’IBAN estero sia effettivamente intestato al dipendente.

Chi accredita lo stipendio su conto corrente estero?

Dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea con la Brexit, molti istituti di credito britannici hanno trasferito le loro filiali in Lituania.

La maggior parte di coloro che optano per farsi accreditare lo stipendio su conto corrente estero infatti utilizzano un IBAN lituano.

Ricorrono all’accreditamento del conto corrente estero coloro che hanno la preoccupazione che il proprio conto corrente possa essere pignorato dai creditori.

Anche i conti correnti esteri possono essere pignorati ma la procedura per la loro individuazione è molto costosa e rendono pertanto meno agevole ricorrervi.

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