Doveva arrivare domani 21 dicembre e invece l’Assegno di Inclusione è arrivato prima del previsto: INPS ha anticipato di un giorno la ricarica di dicembre. Sulle carte AdI stanno arrivando gli importi spettanti.
Arrivata la ricarica dell’Assegno di Inclusione
L’Assegno di Inclusione spetta alle famiglie con un ISEE entro i 9.360 euro in cui sono presenti membri disabili, minorenni, over 60 o svantaggiati.
Inps eroga il sussidio due volte al mese. La prima ricarica di dicembre è arrivata giovedì 12 e ha coinvolto i nuclei che attendevano la prima rata o gli arretrati. La seconda interessa chi è in pari con le mensilità e ne attende una diversa dalla prima. Di solito arriva il 27 del mese ma a dicembre era attesa per sabato 21, così da far fronte alle festività natalizie, come fatto sapere da INPS nel messaggio n. 4326 del 18 dicembre.
Eppure l’Istituto è riuscito ad anticipare ulteriormente gli accrediti. L’Assegno di Inclusione è giunto sulle carte prepagate dei percettori nella tarda mattinata di venerdì 20 dicembre:

In realtà c’era da aspettarselo, visto che spesso nel corso dell’anno l’INPS ha pagato prima di quanto comunicato.
Cosa fare con la carta AdI
In vista degli acquisti del Natale ricordiamo che la Carta AdI consente di:
- effettuare acquisti di beni e servizi presso i POS degli esercizi commerciali in Italia convenzionati con il circuito Mastercard che rientrano nelle categorie di spesa previste dalla normativa di riferimento;
- effettuare un bonifico mensile SEPA/Postagiro presso gli Uffici Postali per pagare la rata dell’affitto, in favore del locatore indicato nel contratto di locazione o dell’intermediario che ha concesso il mutuo;
- pagare le utenze domestiche presso gli Uffici Postali (con bollettini o MAV postali). È inoltre possibile usufruire delle agevolazioni relative alle tariffe elettriche e quelle riguardanti la compensazione per la fornitura di gas naturale riconosciute alle famiglie economicamente svantaggiate;
- effettuare prelievi di contante.
Utilizzi non ammessi con la Carta di Inclusione
Secondo quanto stabilito dal Ministero del Lavoro con la Carta ADI non è possibile fare acquisti all’estero, online o mediante servizi di direct marketing.
L’elenco tassativo dei beni e servizi vietati è questo:
– giochi che prevedono vincite in denaro o altre utilità;
– sigarette, anche elettroniche, e derivati del fumo;
– giochi pirotecnici;
– prodotti alcolici;
– armi;
– materiale pornografico e beni e servizi per adulti;
– servizi finanziari e creditizi;
– servizi di trasferimento di denaro;
– servizi assicurativi;
– articoli di gioielleria;
– articoli di pellicceria;
Sono infine vietati:
– gli acquisti presso gallerie d’arte e affini;
– gli acquisti in club privati;
– l’acquisto, il noleggio e il leasing di navi e imbarcazioni da diporto, nonché servizi portuali.
I percettori devono sapere che è, ad ogni modo, proibito l’uso della Carta in esercizi prevalentemente o significativamente adibiti alla vendita dei beni e servizi sopra elencati.