In questi giorni INPS è alle prese con i pagamenti dell’Assegno Unico per i figli a carico. Dal 17 al 19 dicembre, infatti, le erogazioni hanno interessato coloro che non hanno subito variazioni di importo rispetto a novembre.
Eppure c’è chi ancora non visualizza la disposizione di pagamento sul proprio Fascicolo Previdenziale, pur non avendo subito alcun cambiamento nel nucleo tale da giustificare una variazione nell’importo in pagamento. Che fare dunque?
Calendario Assegno Unico
L’Assegno Unico spetta a chi ha figli a carico fino a 21 anni. Decade il limite d’età se il figlio a carico è affetto da disabilità. Va richiesto all’INPS, che stabilisce l’importo mensile in base all’ISEE, al numero e all’età di figli a carico. Sono previste delle maggiorazioni in specifiche situazioni.
INPS ha stabilito un calendario per gli accrediti, così che i beneficiari sappiano esattamente quando aspettarsi la somma erogata a titolo di Assegno Unico. A dicembre, per esempio:
- dal 17 al 19 hanno riscosso coloro che non hanno subito variazioni di importo;
- dal 20 in poi arriva l’assegno a chi a dicembre ha diritto a un importo diverso.
L’importo varia, per esempio, quando un figlio compie 18 anni o esce dal nucleo familiare, quando c’è un nuovo nato, se viene attestata una disabilità, se aumenta o diminuisce l’ISEE, ecc. Ma anche se non è successo nulla di tutto ciò, una parte dei percettori lamenta non solo di non aver ancora ricevuto l’assegno, ma di non visualizzare nemmeno la disposizione di pagamento. Vediamo perché e cosa fare.
Non arriva il pagamento dell’AU: che fare?
Cosa fare se ancora non si visualizza la disposizione di pagamento dell’Assegno Unico? Innanzitutto, non c’è da preoccuparsi. Anche INPS, infatti, tramite social, rassicura i percettori e spiega che la data può anche non comparire mai:
Nel caso in cui la data non comparisse proprio, l’invito è quello di controllare sul proprio conto corrente se il bonifico fosse arrivato lo stesso, anche in assenza della disposizione di pagamento sul proprio Fascicolo Previdenziale.
Inoltre, specifica l’Istituto, “le date del calendario sono orientative e indicano le disposizioni dei pagamenti che potrebbero poi venire accreditati sul conto dopo qualche giorno“. Pertanto, può succedere che l’Assegno Unico di dicembre possa arrivare anche dopo Natale e non per forza nella data comunicata dall’INPS. Ma entro fine mese, chiarisce l’Istituto, il pagamento arriverà.