Le Tredicesime “tardive” saranno pagate finalmente il 27 dicembre 2024.
Si tratta dell’ultimo accredito dell’anno di NoiPA.
Tredicesime “tardive”, ecco come appare il cedolino
Nell’area personale di NoiPA è presente, da qualche giorno, il Cedolino relativo alle tredicesime tardive, vale a dire le tredicesime pagate al personale dipendente non più in servizio.
Il Cedolino delle Tredicesime tardive ha caratteristiche diverse rispetto a quelli ordinari.
In questo caso si tratta di un insegnante che aveva il contratto con scadenza 30 giugno.
Il cedolino riporta, vicino alla mensilità di dicembre, la dicitura “tredicesima” e, in effetti, l’unica voce stipendiale è la tredicesima stessa, ovvero il rateo di tredicesima maturato nell’anno solare 2024.
Arretrati NoiPA pagati il 27 dicembre: ecco a chi spettano
Con l’emissione in pagamento il 27 dicembre saranno in pagamento non solo le Tredicesime ma anche gli accessori e gli arretrati degli altri uffici ministeriali.
Ecco un cedolino “speciale” che ci ha fatto pervenire una dipendente del Ministero dell’Interno.
Come possiamo notare, sono in pagamento tre voci:
- Il compenso di preduttività del 2023;
- Il Fondo Unico di Amministrazione (FUA) del 2023;
- Il Fondo di Sede sempre dell’anno 2023.
I pagamenti accessori di NoiPA sono sospesi
Fino all’approvazione della nuova legge di bilancio 2025, in approvazione al Senato, non sarà possibile effettuare ulteriori pagamenti.
Soltanto con l’approvazione della Manovra 2025, prevista per sabato 28 dicembre, sarà possibile programmare le spese per l’anno prossimo.
La sospensione riguarda solo i pagamenti degli uffici a carico dello Stato.
Le Agenzie Fiscali, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, gli Archivi Notarili, essendo uffici fuori dal bilancio dello Stato, possono continuare ad effettuare i loro pagamenti.