Lo Stipendio di Gennaio 2025 sarà un po’ strano nel senso che, per un mese, le normative vecchie e nuove convivranno dando l’illusione di stipendi più elevati.
Proviamo a capire cosa succederà attraverso l’analisi di quattro cedolini tenendo presente che, ad oggi, la nuova normativa fiscale non è ancora diventata legge.
Stipendio Gennaio 2025: insegnante di scuola media superiore
Ecco come potrebbe essere lo stipendio di un’insegnante di scuola media superiore.
Utilizziamo il genere femminile perché ormai l’80% del personale della Scuola italiana è donna.
Si tratta di un’insegnante di un istituto di istruzione superiore in classe 28, quindi quasi al termine della carriera.
In questo caso la dipendente non ha diritto alla decontribuzione in quanto ha superato a dicembre i 2.692 euro mensili lordi e neppure degli 83,33 di taglio del cuneo fiscale in quanto l’imponibile contributivo, nell’anno 2024, supera i 45 mila euro lordi.
L’unico aumento che potrà disporre lo abbiamo indicato in rosso, con la freccia, dove troviamo l’importo di 94,47 euro lordi, pari a circa 60 euro netti.
Anche dopo l’approvazione della legge di bilancio, questo stipendio non è destinato ad aumentare.
Stipendio Gennaio 2025: insegnante precaria
Vediamo adesso lo stipendio di un’insegnante a tempo determinato di scuola primaria con contratto fino al 30 giugno.
La dipendente, a gennaio, percepirà la decontribuzione di dicembre e l’aumento dato dall’anticipo del rinnovo contratto, pari a circa 40 euro in più rispetto al mese precedente.
Lo stipendio, in caso, potrebbe ancora aumentare di 83,33 euro in caso di approvazione della manovra di bilancio.
Rispetto a gennaio 2024 non ci sono differenze in quanto, essendo precaria, a gennaio 2024 erano presenti sia la decontribuzione che l’acconto del contratto.
Il cedolino di gennaio 2025 di un’assistente amministrativa
Passiamo ora dagli insegnanti al personale ATA.
Si tratta di un’assistente amministrativa in fascia 21 che ha aderito ad Espero.
Analogamente agli altri casi, lo stipendio potrebbe aumentare ancora di altri 83,33 euro.
Come possiamo notare, la dipendente ha versato al Fondo Espero oltre 43 euro mensili.
Il caso di una collaboratrice scolastica
Analizziamo ora il caso di una collaboratrice scolastica che, nell’anno 2024, è passata dalla fascia 15 alla fascia 21.
Rispetto all’anno scorso, avendo superato l’imponibile contributivo di 1.943 euro, il taglio del cuneo contributivo si è ridotto di un punto.
Cosa manca ancora per chiudere la rata di gennaio 2025.
Per concludere i conteggi manca solo il voto del senato.
Per il pagamento degli stipendi sono ancora in ballo due grosse questioni:
- Il cuneo fiscale di 1.000 euro annue (83,33 mensili);
- La decontribuzione delle lavoratrici madri;
NoiPA, dopo il voto favorevole del Senato, dovrebbe aggiornare gli stipendi facendoli diventare definitivi, tuttavia l’operazione, potrebbe slittare a febbraio.