Nuove ricariche sulla “vecchia” Carta Postepay dei titolari del Reddito di Cittadinanza. Il sussidio introdotto durante il primo Governo Conte è stato abolito dal 1° gennaio 2025 dall’attuale Governo Meloni. Che lo ha sostituito con l’Assegno di Inclusione.
Le famiglie titolari del nuovo sussidio ricevono le rate mensili da Inps sulla Carta di Inclusione. Sono in tanti però, a conservare la vecchia Carta “gialla”. Sulla quale periodicamente arrivano nuovi accrediti.
Conguagli relativi all’Assegno Unico
Gli accrediti in arrivo sulla vecchia Carta RdC riguardano l’Assegno Unico Figli, il sostegno economico mensile destinato alle famiglie con figli a carico. L’Assegno Unico durante il regime RdC era caricato sulla Carta. Dal 2025 le disposizioni mensili vengono effettuati sui conti correnti indicati dalle famiglie beneficiari.
Inps periodicamente opera dei conguagli oppure paga mensilità arretrate non saldate nei periodi precedenti. Durante il 2024 questi accrediti indirizzati ai vecchi titolari del Reddito di Cittadinanza si sono visti più volta.
Accrediti del 27 dicembre 2024
Anche il 27 dicembre 2024 l’ente previdenziale ha accreditato nuove somme. I titolari della Carta accedendo al portale, nella parte relativa alla domanda RdC hanno potuto visualizzare la ricarica post “natalizia”. Si tratta di piccoli importi di qualche centinaia di euro che immediatamente disponibili. Non occorre pertanto neppure attendere la data di Rendicontazione di Posta.
Ecco l’esempio di quanto visualizzato da alcuni percettori in queste ore:
Occorre prestare molta attenzione. Perchè le ricariche non arrivano a tutti. Allo stesso tempo non controllare periodicamente la vecchia Carta RdC può significare perdere il controllo su eventuali somme accreditate da Inps “senza preavviso”.