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Scuola, è subito Sciopero dopo l’Epifania. Nella stessa Data stop anche a Ferrovie e Trasporto Locale

Subito dopo l’Epifania il personale della Scuola è chiamato a partecipare ad una nuovo sciopero. Vediamo la data e il sindacato proclamante secondo la comunicazione giunta dal Ministero dell’Istruzione e del Merito negli ultimi giorni del 2024.

Scuola: il 10 gennaio 2025 è sciopero nazionale

Il 27 dicembre 2024 da Viale Trastevere fanno sapere che il sindacato CSLEConfederazione Sindacale Lavoratori Europei, sigla marginale del mondo del sindacalismo autonomo, ha proclamato un nuovo sciopero per il personale scolastico. Di fatto il primo del 2025.

Lo sciopero nazionale è stato indetto per l’intera giornata di venerdì 10 gennaio 2025 e riguarda tutto il personale docente, educativo e ATA delle Scuole di ogni ordine e grado.

La protesta riguarda il personale a tempo determinato e a tempo indeterminato.

Ecco il testo del comunicato del MIM:

Nella stessa giornata si fermeranno anche i lavoratori di tutti comparti pubblici: la proclamazione di CSLE riguarda infatti tutte le Amministrazioni statali.

Coincidenza con lo sciopero delle Ferrovie e del Trasporto Pubblico Locale

Venerdì 10 gennaio 2025 non ci sarà solo lo sciopero del personale scolastico ma anche lo sciopero del personale ferroviario di RFI.

Attenzione non è lo sciopero del personale viaggiante di Trenitalia, ItaloTreno o Trenord. Si tratta del personale “di terra” addetto alla linea ferroviaria con varie responsabilità, addetti agli impianti di manutenzione delle infrastrutture di RFI (uffici tecnici e amministrativi compresi).

L’iniziativa, che può causare forti disagi alla circolazione, è stata proclamata con tre diverse comunicazioni da Cobas Lavoro Privato, Coordinamento Ferrovieri, da Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione e da Cub Trasporti.

Assemblea Nazionale Lavoratori Manutenzione e Cobas Lavoro Privato hanno indetto lo stop per 24 ore. Tuttavia un’intervento della Commissione di Garanzia sugli Scioperi chiede che venga riformulata l’astensione fino alle ore 21:00 del 10 gennaio. In linea con la proclamazione di Cub Trasporti che ha fissato la protesta dalle ore 21.00 del 9/01 alle 20.59 del 10/01.

Nella stessa giornata chi intende mettersi in viaggio deve fare i conti anche con l’astensione collettiva di 4 ore proclamata a livello nazionale da Faisa-Confail per il trasporto pubblico locale. A rischio la circolazione di metropolitane, tram, bus, per 4 ore nella giornata di venerdì 10 gennaio con articolazione oraria diversa a seconda dei territori.

Foto Credit: www.depositphotos.com

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