Il 31 dicembre si è chiusa la finestra per richiedere il bonus Nido. La prestazione è confermata anche per il 2025, tuttavia ancora non sono noti i termini per la presentazione delle domande. Per questo motivo, chi può beneficiare del contributo già da quest’anno è bene che si appresti a inviare la domanda.
Requisiti e ISEE
Il bonus Nido è un contributo che INPS riconosce a chi ha figli sotto i 3 anni che:
- frequentano un asilo nido, pubblico o privato;
- sono affetti da patologie croniche gravi e hanno bisogno di assistenza sanitaria domiciliare.
Il bonus Nido altro non è che il rimborso delle rette di frequenza dell’asilo, nel primo caso, o il rimborso delle spese sostenute per garantire l’assistenza sanitaria, nel secondo caso.
L’importo del bonus va in base all’ISEE minorenni. Il massimo, pari a 3.000 euro l’anno, spetta con un ISEE entro i 25.000 euro. Con un ISEE tra 25.001 e 40.000 euro spettano 2.500 euro l’anno, mentre se l’ISEE supera i 40.001 euro l’importo del bonus scende a 1.500 euro annui.
Bonus Nido c’è nel 2025
Per presentare l’istanza per il bonus Nido c’era tempo fino al 31 dicembre 2024. Invio telematico allegando le fatture di pagamento e i mesi per i quali si richiede il rimborso.
Il contributo è confermato anche per il 2025. Non solo. Il prossimo anno dovrebbe essere potenziato. Tuttavia, ancora non sono noti i termini per l’invio dell’istanza. Li renderà noti INPS non appena disponibili: