Di recente è stato rinnovato un nuovo CCNL del settore Metalmeccanica e sul web viaggiano notizie di aumenti retributivi in arrivo per le “tute blu”. Questi aumenti retributivi riguardano i cedolini paga di gennaio 2025.
Ma facciamo chiarezza. Vediamo a chi si applica realmente questo nuovo contratto e quali effetti avrà sui lavoratori metalmeccanici.
CCNL sottoscritto da sindacati non rappresentativi
Il 20 dicembre 2024, a pochi giorni dal termine del vecchio anno, è stato sottoscritto l’accordo per il rinnovo del CCNL Metalmeccanico Artigianato sottoscritto tra CONFLAVORO PMI e il sindacato FESICA-CONFSAL. Sigle sindacali con marginale rappresentatività tra imprese e lavoratori.
Dunque si tratta di un contratto collettivo “minoritario” applicato da una residuale parte delle imprese del settore. Secondo i dati forniti da INPS in base all’applicazione dei CCNL depositati presso il CNEL i contratti collettivi sottoscritti dalle sigle sindacali autonome sono circa 600 (2/3 del totale) ma sono applicati solo al 3% dell’intera platea dei lavoratori.
Il rinnovo del CCNL Conflavoro Pmi e Fesica-Confsal è giunto un mese dopo la sottoscrizione del CCNL Area Meccanica Artigianato.
CCNL Area Meccanica Artigianato è senza dubbio il più applicato
Nel settore della Metalmeccanica delle imprese artigiane il contratto collettivo nazionale di lavoro più applicato è certamente il CCNL Area Meccanica. A sottoscriverlo sono Confartigianato Imprese, CNA, Casartigiani, CLAAI e i sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil. Il ccnl si applica alle officine metalmeccaniche, installatori, orafi e restauratori, ecc.
Questo contratto collettivo è stato rinnovato per il quadriennio 2023-2026 con un accordo sottoscritto il 19 novembre 2024 che ha previsto l’adeguamento dei minimi salariali con 50 euro (al 4° livello) a partire dal cedolino paga di dicembre 2024. Che si aggiungono ai 96 euro in erogazione già da aprile 2024 come AFAC.
Secondo i dati INPS il contratti collettivi sottoscritti dalle categorie aderenti a Cgil, Cisl, Uil, (compreso quindi il CCNL Area Meccanica) sono applicati nel 97% dei casi.
Ecco perchè, per chiarezza di informazione, è importante sottolineare che la quasi totalità dei lavoratori metalmeccanici artigiani ha già ricevuto gli aumenti salariali a partire dalla mensilità di dicembre 2024 (50 euro) e non riceverà nulla in più con la busta paga di gennaio 2025.
Il web è ricco di informazioni di qualsiasi tipo su qualunque argomento. Tuttavia è importante saper distinguere le notizie privi di effetti concreti da quelle che hanno invece una portata applicativa reale sul proprio stipendio mensile.