Le imprese artigiane del Lazio si preparano a un’importante novità per l’anno 2025 grazie ad un accordo sindacale del 16 dicembre 2024 che rivede le modalità di contribuzione a EBLART il Fondo Regionale di Sostegno al Reddito e che prevede nuove modalità di accesso alle prestazioni per lavoratori e aziende. Specie per quelle che saranno richieste dal 1° gennaio al 31 marzo 2025.
Si tratta di modifiche, introdotte nell’ambito di un’iniziativa volta a rilanciare la bilateralità artigiana nella regione, che mirano a rendere più agevole e conveniente l’accesso ai benefici previsti dal fondo. E parallelamente meno problematico uno dei requisiti essenziali per accedere alle prestazioni: la regolarità contributiva.
Vediamo i dettagli e il nuovo Modulo utile per le imprese che intendono aderire.
EBLART: cos’è e come funziona
Il FSR-EBLART è l’ente bilaterale degli Artigiani del Lazio che eroga prestazioni a imprese e lavoratori iscritti. E’ costituito dalle parti sociali del Lazio di Confartigianato, CNA, Casartigiani, CLAAI, e i sindacati Cgil, Cisl, Uil.
Per avere le prestazioni occorre presentare domanda e il fondo verifica la regolarità contributiva relativamente a tutti i lavoratori. Il diritto alle prestazioni della bilateralità artigiana è previsto da tutti i CCNL di settore, dalla Metalmeccanica fino all’Estetica, passando per il settore Legno e il Tessile-Moda.
Alla Bilateralità si contribuisce con un versamento attraverso la causale EBNA-FSBA, operata dal datore di lavoro.
Cosa cambia nel 2025
Per il 2025, le parti sociali di Eblart hanno deciso di adottare un approccio innovativo, introducendo meccanismi volti a incentivare le adesioni e la richiesta delle prestazioni da parte di lavoratori e imprese.
Una delle novità più significative riguarda la riduzione del periodo di regolarità contributiva richiesto per accedere alle prestazioni nel trimestre che va dal 1 gennaio al 31 marzo 2025.
Secondo il regolamento le imprese e i lavoratori devono dimostrare di aver versato i contributi per un periodo di almeno 16 mesi per poter beneficiare delle prestazioni. Tuttavia, per il periodo che va dal 1° gennaio al 31 marzo 2025, questa regola sarà alleggerita, riducendo il periodo di regolarità contributiva da 16 a 8 mesi, specificamente dal maggio al dicembre 2024.
Opportunità per le imprese artigiane: il Modulo
Per le imprese artigiane del Lazio senza una iscrizione regolare, questo cambiamento rappresenta una vera opportunità. Con la riduzione a 8 mesi, le imprese potranno beneficiare delle prestazioni anche se i periodi di regolarità contributiva non sono stati continuativi per l’intero anno precedente.
Questa novità favorisce in particolare le piccole e medie imprese, che rappresentano il cuore dell’artigianato laziale. Le agevolazioni introdotte permettono a questi operatori di affrontare più facilmente eventuali difficoltà economiche, garantendo un supporto più flessibile in caso di eventi straordinari o crisi temporanee. Inoltre, la semplificazione dell’accesso alle prestazioni può contribuire a migliorare la fiducia nel sistema della bilateralità e rafforzare il legame tra le parti sociali, favorendo la crescita del settore artigiano nella regione.
La domanda di nuova adesione può essere formalizzata con il Modulo scaricabile qui.