Nel Cedolino NoiPA del personale di Scuola e delle Funzioni Centrali c’è una voce stipendiale denominata “Indennità Integrativa Speciale conglobata”.
Tale voce risulta enigmatica e misteriosa specie per le nuove generazioni di dipendenti pubblici.
Tuttavia, si tratta di una voce peculiare che compare nei cedolini stipendiali dei dipendenti pubblici e la sua storia si intreccia con le dinamiche dell’adeguamento salariale all’inflazione e con le riforme contrattuali che hanno cercato di armonizzare il trattamento economico tra pubblico e privato. Recentemente, il CCNL Scuola firmato il 18 gennaio 2024 ha abolito l’IIS conglobata per i Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), integrandola direttamente nello stipendio.
Cedolino NoiPA: le origini di una indennità nata a tutela del potere d’acquisto dei salari
Fino al novembre 1991, gli stipendi sia pubblici che privati aumentavano automaticamente ogni sei mesi in base al tasso di inflazione calcolato su un paniere di beni.
Nel pubblico impiego, tale adeguamento era noto come “indennità integrativa speciale”, mentre nel settore privato prendeva il nome di “indennità di contingenza”.
Dal novembre 1991, l’incremento automatico dell’IIS fu sospeso, bloccando un meccanismo che aveva garantito per anni la tutela del potere d’acquisto dei lavoratori.
Solo verso la metà degli anni ’90 fu riconosciuta una parziale inclusione ai fini della buonuscita, pari all’80% del 60% dell’importo nominale mensile.
L’indennità è conglobata nel Cedolino NoiPA da gennaio 2023
Un passo importante fu compiuto con il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) dei comparti Scuola e Ministeri firmato nel 2003.
Questo contratto sancì l’inglobamento dell’Indennità Integrativa Speciale nello stipendio tabellare.
Tuttavia, la Corte dei Conti bocciò l’accordo per mancanza di copertura finanziaria.
Secondo il DPR 1092 del 29 dicembre 1973, infatti, la base pensionabile dei dipendenti civili era maggiorata del 18%, rendendo necessario un maggiore stanziamento contributivo che non era stato garantito. Di conseguenza, l’IIS venne conglobata nello stipendio solo ai fini del trattamento di buonuscita, ma continuò a essere corrisposta come voce separata nel cedolino stipendiale. Questo approccio è stato adottato per consentire al sistema informatico di calcolare con precisione il conguaglio contributivo e gestire correttamente le implicazioni pensionistiche.
Il CCNL Scuola 2024 e l’Abolizione dell’IIS per i DSGA
Una svolta significativa è stata introdotta con il CCNL Scuola firmato il 18 gennaio 2024. Questo contratto ha stabilito l’abolizione dell’Indennità Integrativa Speciale per i DSGA e per alcune qualifiche AFAM integrandone l’importo direttamente nello stipendio tabellare.
I nuovi CCNL hanno creato nuove qualifiche e famiglie professionali dando vita ad un processo che porterà al definitivo inglobamento nello stipendio dell’IIS conglobata.