Arriverà puntuale il pagamento della pensione di febbraio. Pubblicando la data della disposizione sui Fascicoli Previdenziali, infatti, INPS ha fatto sapere ai pensionati che l’accredito non tarderà.
Rivalutazione pensioni 2025: a quanto ammonta l’aliquota
Proprio in queste ore i pensionati iniziano a visualizzare il cedolino della pensione di febbraio. La seconda rata dell’anno, proprio come la prima, sarà rivalutata all’inflazione. Per il 2025 l’aliquota della rivalutazione è dello 0,8%, come confermato dal decreto del Ministero del Lavoro pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 278 del 27 novembre 2024.
Non tutti però godranno di una rivalutazione piena: solo i titolari di una pensione fino a 4 volte il trattamento minimo avranno un aumento dello 0,8%. Per gli altri l’aumento scende proporzionalmente:
- sarà dello 0,72% per le pensioni tra le 4 e le 5 volte il minimo, quindi per importi tra 2.394,45 e 2.993,05 euro;
- sarà dello 0,6% per le pensioni sopra 5 volte il trattamento minimo, quindi a partire da 2.993,06 euro.
Pensione febbraio 2025: ecco quando arriva
L’importo della rivalutazione varia a seconda del valore dell’assegno. Anche la data di accredito della pensione varia a seconda che il pagamento arrivi su conto corrente bancario o postale.
I pensionati titolari di c/c postale riceveranno la pensione sabato 1° febbraio. I titolari di c/c bancario, invece, dovranno attendere che passi il weekend: il pagamento arriverà infatti lunedì 3 febbraio.
INPS comunque disporrà i pagamenti per tutti lo stesso giorno, ossia sabato 1° febbraio:
Per visualizzare questa schermata bisogna accedere al sito dell’INPS con la propria identità digitale. La pubblicazione del cedolino della pensione contenente tutti i dettagli avviene nei giorni intorno al 20 del mese precedente, quindi già dalla prossima settimana dovrebbe essere disponibile ai pensionati quello relativo al mese di febbraio.