Un’importante novità per i docenti e personale educativo della provincia di Bolzano è emersa nei giorni scorsi, grazie alla firma dell’accordo del 9 gennaio 2025, che prevede l’erogazione di un importo Una Tantum come anticipo sull’adeguamento salariale previsto per il triennio 2022-2024. L’intesa conferma i precedenti accordi.
Anticipo sull’adeguamento salariale che ancora non arriva
L’accordo riguarda esclusivamente i docenti di ruolo, educatori e i supplenti che prestano servizio presso gli istituti scolastici pubblici della provincia di Bolzano. Si tratta del Quarto Accordo Stralcio per il personale delle scuole primarie e secondario di primo e secondo grado.
L’anticipo una tantum è stato pensato per fornire ai docenti un supporto immediato, in attesa venga rinnovato il Contratto Collettivo Provinciale di Lavoro (CCPL) 2022-2024, fermo anche per i ritardi che si registrano per il rinnovo del CCNL Istruzione e Ricerca.
Importo e beneficiari
L’importo Una tantum che sarà erogato è pari 4.004,75 euro lordi con effetti ai soli fini del trattamento di quiescenza.
La quota intera, erogata nel corso del 2025, spetterà a chi ha lavorato nel periodo 1° luglio 2023 – 31 dicembre 2024.
Verrà ridotto proporzionalmente in base all’effettiva durata del rapporto di lavoro e al tipo di impiego (tempo determinato, indeterminato, part-time) e a eventuali periodi di assenza.
La specificità dell’Accordo
L’erogazione di questa somma Una tantum è resa possibile grazie all’autonomia finanziaria della provincia di Bolzano, che consente alla regione di adottare decisioni autonome anche in materia salariale. La provincia di Bolzano, infatti, ha un regime di autonomia speciale che le permette di gestire in modo indipendente determinate risorse finanziarie e attuare politiche economiche separate rispetto ad altre realtà italiane.
Questa autonomia ha consentito di anticipare parte dell’adeguamento salariale in un contesto in cui, a livello nazionale, il processo di rinnovo e applicazione degli aumenti contrattuali non è stato ancora pienamente attuato. L’accordo stipulato risponde così a una necessità urgente. Permettendo ai docenti bolzanini di beneficiare di un parziale ristoro, in attesa che le misure nazionali si concretizzino nei prossimi mesi.
