Approvato il rinnovo del contratto nazionale Logistica, Trasporto Merci e Spedizione con il 96,75% dei consensi. La notizia, comunicata unitariamente dai sindacati di categoria Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti, sottolinea il grande coinvolgimento delle lavoratrici e dei lavoratori del settore, che hanno partecipato alle assemblee su tutto il territorio nazionale convocate a seguito della sottoscrizione dell’accordo del 6 dicembre 2024.
Ora si attendono le prime erogazioni economiche con la Busta paga di gennaio 2025.
Un risultato di partecipazione e unità sindacale
Secondo quanto dichiarato dalle tre organizzazioni sindacali, il risultato è il frutto di un lungo percorso di lavoro collegiale. La costruzione della piattaforma rivendicativa e la partecipazione collettiva durante la trattativa hanno giocato un ruolo fondamentale, culminando con la firma dell’accordo il 6 dicembre scorso.
La soddisfazione espressa dai sindacati si lega non solo all’ampia approvazione del rinnovo, ma anche alla dimostrazione che l’unità sindacale è in grado di garantire miglioramenti concreti. Tra questi, spiccano l’aumento dei salari, il rafforzamento dei diritti e il miglioramento delle condizioni per il personale viaggiante.
Aumento salariale di 260 euro
L’accordo di rinnovo del CCNL prevede importanti incrementi retributivi per il personale del settore:
Ol• 260 euro di aumento (a regime) per il personale viaggiante, che include autisti e operatori impegnati nei trasporti su strada;
• 230 euro di aumento per il personale non viaggiante, come addetti agli uffici e lavoratori delle officine.
La prima rata dell’aumento verrà erogata a partire dal cedolino paga di gennaio 2025, segnando un immediato beneficio economico per i lavoratori. Dal 1° gennaio 2025 si vedranno nel cedolino 90 euro in più sul salario tabellare e 40 euro come EPA, nuovo elemento economico per il settore. Per un complessivo di 130 euro in più.
Verrà meno, parallelamente l’erogazione dell’ICE – l’elemento economico temporaneo corrisposto tra aprile e dicembre 2024 – i cui importi verranno assorbiti nei minimi tabellari.
Ecco tutti gli aumenti previsti dall’accordo di rinnovo. Gli aumenti salariali sono previsti in più tranches: