Dopo il comunicato della scorsa settimana di Fiom-Cgil arriva la nota ufficiale dei Metasalute, il fondo di assistenza sanitaria integrativa dei lavoratori metalmeccanici.
Dal 1° aprile 2025 saranno sospese le prestazioni gratuite a favore dei familiari a carico, dei dipendenti metalmeccanici, se non si rispetta la procedura entro il 3 marzo 2025.
I Metalmeccanici iscritti al Fondo Metasalute
Il fondo riguarda i/le dipendenti metalmeccanici/che delle aziende che applicano il CCNL Industria Federmeccanica-Assistal e il CCNL dell’Industria Orafa, Argentiera e del Gioiello firmato dai sindacati con Federorafi.
Sono esclusi da Metasalute perchè godono di altri fondi sanitari i lavoratori a cui si applica il CCNL Area Meccanica – Artigiani, il CCNL Piccola media industria Confapi, il CCNL Cooperative metalmeccaniche.
Chi deve fare la comunicazione del Familiare a Carico
La comunicazione deve essere fatta dai lavoratore con almeno un familiare a carico iscritto gratuitamente per l’anno 2025.
L’accesso alle prestazioni è gratuito non solo per il dipendente/la dipendente metalmeccanico/a ma anche per i propri familiari fiscalmente a carico e ai conviventi di fatto con le medesime condizioni reddituali dei familiari fiscalmente a carico.
Per confermare la gratuità delle prestazioni nel 2025 il/la dipendente dovrà fornire al Fondo la documentazione utile ad attestare la sussistenza dei requisiti legittimanti l’iscrizione gratuita.
Chi può essere iscritto in forma gratuita
Possono essere iscritti in forma gratuita al fondo sanitario Metasalute:
– I figli (compresi i figli naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati) del lavoratore fino al compimento del 21° anno di età. Questi familiari devono risultare “a carico” ai sensi dell’art. 1, comma 2 del D.lgs. 230/2021 (“Istituzione dell’assegno unico e universale per i figli a carico”).
– Il coniuge del lavoratore (con riferimento anche alle unioni civili di cui alla L.76/2016) non legalmente ed effettivamente separato e i figli dal 21° anno di età e fino al compimento del 26° anno di età. L’iscrizione avviene a condizione che tali soggetti possiedano un reddito complessivo annuo (intendendosi quello d’imposta) non superiore a euro 2.840,51 o ad euro 4.000,00 per i figli di età inferiore ai 24 anni. Sono compresi i figli naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati. I figli con disabilità compresi i figli naturali riconosciuti, adottivi, affidati o affiliati) si considerano “a carico” del lavoratore anche dopo il compimento del 26° anno di età, se sussistono i requisiti reddituali di cui al periodo precedente;
– I conviventi di fatto a condizione che questi ultimi possiedano un reddito complessivo annuo (intendendosi quello d’imposta) non superiore a euro 2.840,51. Secondo quanto prevede la Legge ′′…si intendono per «conviventi di fatto» due persone maggiorenni unite stabilmente da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un’unione civile…′′. Confronta la legge 76/2016 art.1, comma 36.
Procedura da seguire
La procedura da seguire per evitare la sospensione delle prestazioni dal 1° aprile 2025 è semplice. Ad indicarla è Metasalute che ha avvisato dell’attivazione nell’Area Riservata del sito della modalità di autocertificazione del nucleo familiare iscritto in forma gratuita.
Una volta entrati nell’Area Riservata del sito occorre accedere alla sezione “Gestione familiari” e a seguire cliccare sull’opzione “Autocertifica il nucleo familiare a carico”.
Senza l’autocertificazione entro il 3 marzo 2025 scatterà la sospensione delle coperture sanitarie dei familiari dei metalmeccanici già iscritti in forma gratuita, con effetto dal 1° aprile 2025.
Successivamente alla sospensione sarà possibile riattivare la copertura sanitaria del nucleo familiare, accedendo all’area riservata e autocertificando il nucleo familiare “a carico” per l’anno in corso. In questo caso però le coperture dei familiari a carico saranno riattivate dal 1° giorno del mese successivo all’autocertificazione. E’ quanto prevede il Regolamento del Fondo.
Per ogni altra informazione è possibile consultare la Circolare n. 1/2025 (FMS/012/P) e i documenti ad essa collegati (Manuale di gestione dei familiari, Elenco dei documenti, Vademecum, FAQ).