Il TAR delle Marche, con sentenza del 14 febbraio, ha stabilito l’annullamento della prova pratica per la classe di concorso A022 del concorso PNRR 1. Il motivo? La violazione del principio di anonimato. Ai candidati era stato chiesto di apporre nome e cognome sui fogli della prova, rendendo così identificabili gli autori delle risposte.
La decisione riguarda le regioni Abruzzo, Emilia-Romagna, Marche, Puglia e Umbria. Il Ministero dell’Istruzione dovrà ora organizzare una nuova prova pratica per tutti i candidati coinvolti.
Nuova graduatoria e ripetizione delle Prove orali
Oltre alla ripetizione della prova pratica, la sentenza prevede anche un nuovo esame orale. Una volta concluse entrambe le fasi, sarà pubblicata una nuova graduatoria di vincitori.
Questo provvedimento ha suscitato sconcerto tra i candidati – mentre si attendevano nuove nomine – e indignazione tra le organizzazioni sindacali. La FLC CGIL ha criticato duramente l’accaduto, evidenziando le ripetute inefficienze nella gestione dei concorsi pubblici.
Il Ministero rassicura: nessun impatto sul nuovo anno scolastico
Nonostante il caos, il Ministero assicura che il nuovo anno scolastico non subirà ritardi e comunque riguarderà solo la Classe di concorso per insegnante tecnico pratico (A022), per circa 60 posti. Coinvolti 174 candidati. Tuttavia, i dubbi restano. La ripetizione delle prove richiederà tempo e rischia di compromettere l’assegnazione delle cattedre nei tempi previsti.
Continueremo a seguire gli sviluppi di questa vicenda per aggiornare tutti gli interessati.