Doppia indennità per il pasto e buono pasto anche in smart working. Sono solo alcune delle novità che emergono dal rinnovo del CCNL Vigili del Fuoco per il triennio 2022-2024 sottoscritto il 20 febbraio 2025.
Vi anticipiamo che le novità decorrono dal 1° gennaio 2025 pertanto ai lavoratori spetteranno le competenze arretrate sui cedolini a partire da gennaio.
Smart Working: buono pasto per chi lavora da casa
Il nuovo CCNL, come previsto anche per i lavoratori delle Funzioni Centrali, prevede l’erogazione del buono pasto anche per chi è in smart working. Dal 31 dicembre 2024, e a valere dal 2025, i lavoratori dei Vigili del Fuoco in smart working riceveranno il buono pasto in base alle ore di lavoro convenzionali.
Questo significa che le ore di una giornata lavorativa in modalità agile saranno equiparate a quelle svolte in presenza, garantendo così l’erogazione del buono pasto anche per chi opera da remoto.
Nuova Indennità di Missione
A partire dal 2025 cambia anche l’indennità di missione per i Vigili del Fuoco sarà aumentata a 24,00 euro. Questo aggiornamento rappresenta un miglioramento delle condizioni economiche per il personale inviato in servizio fuori sede.
Rimborso Spese per le Missioni
Per le missioni di durata superiore a 12 ore, i lavoratori avranno diritto al rimborso delle spese documentate, con un tetto massimo di:
- 30,55 euro per un singolo pasto;
- 61,10 euro per due pasti.
Per le missioni di almeno 8 ore, sarà riconosciuto il rimborso di un solo pasto.
Resta ancora aperta la questione, sollevata tempo fa dai sindacati, del secondo buono pasto in caso di sostituzioni. Dunque resta fermo che il Vigile che sostituisce un altro durante il turno notturno potrà fruire del solo pasto serale avvalendosi della mensa di servizio – se presente – oppure del buono pasto. Ma non avrà il diritto al secondo buono pasto, considerato un benefit per il pranzo diurno.
