I pagamenti di febbraio dell’Assegno Unico per i figli a carico proseguiranno anche la prossima settimana. Pertanto, chi ancora non ha ricevuto l’accredito non ha di che preoccuparsi. Se la prestazione spetta, INPS erogherà l’importo dopo il weekend.
Come rinnovare l’Assegno Unico
Il diritto all’Assegno Unico si perde solo quando il figlio a carico per cui lo si riscuote compie 21 anni. Se però fosse disabile, allora il diritto è mantenuto: per i figli disabili, infatti, non ci sono limiti anagrafici.
L’ISEE influisce sull’importo in pagamento, ma non limita l’accesso alla prestazione. È comunque fondamentale ripresentarlo ogni anno, perché l’aggiornamento dell’ISEE vale come rinnovo della domanda di Assegno Unico.
Per aggiornare l’ISEE c’è tempo fino al prossimo 28 febbraio. Da marzo, senza un ISEE aggiornato, INPS erogherà l’importo mensile minimo: 57,50 euro per i figli minorenni e 28,70 per i figli maggiorenni. L’ultimatum è fissato per il 30 giugno.
Nuovi pagamenti in arrivo
L’Assegno Unico di febbraio sarà calcolato tenendo in considerazione l’aumento dello 0,8% dovuto alla rivalutazione all’inflazione (si tratta, nel concreto, di pochi euro) e il nuovo ISEE per chi lo avesse rinnovato per tempo.
Tutti i nuovi importi rivalutati all’inflazione e suddivisi per fascia ISEE sono consultabili nell’allegato 1 alla circolare INPS n. 33 del 4 febbraio.
Pertanto, già nel prossimo bonifico compariranno gli (eventuali) aumenti relativi. L’appuntamento è fissato per la prossima settimana. In particolare, nelle scorse ore sui Fascicoli Previdenziali dei percettori è apparsa la data del 24 febbraio:

Naturalmente, tale accredito interesserà solo chi non aveva la disposizione fissata per il 19, il 20 o il 21 febbraio. Non è escluso che nei prossimi giorni possano comparire anche altre date utili al pagamento dell’Assegno Unico di febbraio. Anche se, ha fatto sapere l’INPS, la pubblicazione delle date con anticipo non sarà più pratica comune.
Foto Credit: www.depositphotos.com