Il CCNL Industria Federmeccanica-Assistal, firmato con Fim, Fiom e Uilm, demanda alla contrattazione aziendale per l’introduzione di un Premio di Produzione annuale. In taluni casi, come vedremo, il premio può essere erogato sulla base di accordi individuali.
Questo premio è calcolato in base ai risultati aziendali e mira a incentivare il miglioramento di:
- produttività;
- qualità;
- redditività;
- competitività aziendale.
L’erogazione avviene sulla base di parametri che vengono stabiliti in accordo tra le parti e sono direttamente legati all’andamento economico dell’impresa. Solo per fare alcuni esempi:
- obiettivi di fatturato,
- riduzione dei tassi di assenteismo,
- numero di contratti conclusi,
- numero di nuovi clienti acquisiti.
Contrattazione aziendale e definizione del Premio
Per definire gli obiettivi del Premio, è previsto un incontro preliminare tra azienda e rappresentanze sindacali. In questa sede si analizzano in genere “requisiti base” come:
- condizioni produttive e occupazionali (presenza o meno di cassa integrazione, licenziamenti, ecc.);
- prospettive aziendali (investimenti in macchinari, apertura nuovi reparti, ecc.);
- competitività e redditività dell’impresa.
Sulla base di questi elementi, vengono determinati:
- importi e parametri del Premio
- meccanismi di calcolo
Il Premio non è fisso né garantito, ma completamente variabile in base ai risultati raggiunti. La sua erogazione è quindi vincolata alla realizzazione dei parametri individuati.
In assenza di una contrattazione aziendale per assenza della rappresentanza sindacale, l’accordo sul premio di risultato può essere stipulato anche a livello individuale, tra azienda e lavoratore.
Modalità di erogazione
Il CCNL prevede una specifica procedura. L’azienda deve comunicare entro luglio dell’anno successivo gli importi maturati ai lavoratori e alla RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria). Pertanto, i premi relativi al 2024 emergeranno nel corso del 2025, entro il mese di luglio.
Il pagamento è riservato ai dipendenti in forza a quella data. Lo prevede espressamente il CCNL all’articolo 12.
Superamento del vecchio Premio di Produzione
Dal 1° luglio 1994, il vecchio sistema di Premio di Produzione previsto dal CCNL del 14 dicembre 1990 è stato superato. Le eventuali indennità sostitutive sono state bloccate agli importi esistenti al 30 giugno 1994.
Le aziende che già avevano premi di produzione o istituti simili devono armonizzarli con il nuovo Premio di Risultato, senza generare:
- Costi aggiuntivi per le imprese
- Perdite economiche per i lavoratori
Il CCNL e il principio di Ultrattività
Il CCNL Industria Metalmeccanica, scaduto il 30 giugno 2024, è attualmente in fase di rinnovo. Tuttavia, grazie al principio di ultrattività, continua a produrre effetti fino alla firma di un nuovo accordo accordo di rinnovo. Questo significa che tutte le norme contrattuali, inclusi i Premi di Produzione, restano valide e applicabili.
Le trattative per il rinnovo del contratto sono ancora in corso e riguardano aspetti fondamentali come aumenti salariali, orario di lavoro e tutele occupazionali. In attesa del nuovo accordo, il sistema dei Premi di Produzione previsto dal contratto vigente continua a rappresentare un elemento chiave delle relazioni sindacali e della normalizzazione dei rapporti a livello aziendale.