Mentre il Governo è al lavoro sul nuovo decreto bollette proprio in queste ore, Il Messaggero di venerdì 28 febbraio fa sapere che la platea beneficiaria dei bonus potrebbe essere più estesa di quanto ci si aspettasse.
Dopo le prime bocciature sembra che a Palazzo Chigi si sia finalmente arrivati a una quadra.
Come cambierà il bonus bollette
Aiutare le famiglie alle prese con il caro energia è da sempre uno dei punti fermi del Governo Meloni. Sul piatto ci sono circa 1,5 miliardi di euro, necessari per finanziare una nuova versione del bonus bollette.
Ad oggi possono beneficiarne i nuclei il cui ISEE non supera i 9.350 euro. Il limite è innalzato a 20.000 euro solo per le famiglie con almeno quattro figli. Dapprima l’intenzione era quella di portare la soglia ISEE a 15.000 euro, proposta che la Premier Meloni ha bocciato immediatamente perché ritenuta insufficiente.
Nelle scorse ore è trapelata la notizia che la soglia ISEE per beneficiare del bonus bollette nei prossimi mesi dovrebbe salire per tutti a 20.000 euro. In questo modo ne godrebbero 7 milioni di nuclei, anziché i 5,8 milioni che rientrano nella soglia dei 15 mila euro.
La decisione finale è fissata proprio per stamattina, venerdì 28 febbraio, quando verrà presentato il testo definitivo al consiglio dei ministri. Ma intanto da Il Messaggero arrivano buone notizie.
L’ISEE sale a 25.000 euro
Secondo il quotidiano romano, ieri sera un vertice a Palazzo Chigi è riuscito a sbloccare il provvedimento sulle bollette ed è stata trovata la quadra. Gli ultimi dettagli saranno perfezionati nell’incontro odierno, ma comunque ci si avvicina a una soluzione.
Per aiutare le famiglie e le imprese ci sono circa 3 miliardi di euro, smezzati equamente. Grazie a tali risorse si fa sempre più concreta la possibilità che la soglia ISEE per beneficiare del bonus bollette possa salire fino a 25.000 euro. Ben oltre quanto previsto nelle prime bozze del decreto. La quota delle famiglie che sarà coperta dal bonus per i prossimi tre mesi sarà di fatto raddoppiata.
Si parla quindi di circa 8 milioni di famiglie che godranno di un aiuto nelle bollette differenziato a seconda della fascia ISEE. L’ipotesi più accreditata sarebbe quella di garantire un meccanismo di protezione integrativo rispetto al bonus attuale con un contributo straordinario di 400 euro a coloro che hanno un ISEE sotto i 9.530 euro (l’attuale soglia per accedere al bonus). Scenderebbe a 200 euro, invece, per chi ha ISEE tra 9.530 e 25.000 euro.
Il bonus rimarrà attivo per il prossimo trimestre: quindi più o meno fino all’avvento dell’estate, quando le temperature si alzeranno e i consumi di conseguenza si ridurranno.
Il Governo ha espresso soddisfazione. Inoltre, secondo quanto si apprende da fonti interne a Palazzo Chigi, «verrà adottato un pacchetto di misure che va incontro alle esigenze delle famiglie e delle imprese italiane, garantendo un sostegno concreto in un momento di difficoltà economica legato all’aumento dei costi energetici».