HomeEvidenzaTrattamento Integrativo di 100€, a Marzo arriva dopo questi Controlli INPS

Trattamento Integrativo di 100€, a Marzo arriva dopo questi Controlli INPS

I beneficiari del trattamento integrativo, noto anche come Bonus Ex Renzi, non devono rimanere delusi quando scoprono che potrebbero non riceverlo. Tutto dipende dal reddito percepito. E a seconda del valore del reddito, INPS può non erogare il trattamento integrativo.

A febbraio, infatti, qualcuno non l’ha ricevuto. Vediamo cosa può accadere a marzo.

Quando spetta il trattamento integrativo

Il trattamento integrativo è, come si evince anche dal nome, un’integrazione al reddito pari a 1.200 euro annui spettanti a chi guadagna tra gli 8.500 e i 15.000 euro all’anno.

Ai dipendenti arriva in busta paga, pagato dal datore di lavoro in qualità di sostituto d’imposta. I titolari di indennità di disoccupazione, invece, lo ricevono direttamente dall’INPS, che lo eroga mensilmente tramite un bonifico. L’importo mensile si aggira quindi sui 100 euro.

Alcuni beneficiari reclamano di non averlo ricevuto a febbraio, pur rientrando nella fascia reddituale interessata. Questo perché, oltre al reddito, per accedere al Bonus Ex Renzi contano anche le detrazioni. Ecco cosa fa sapere l’INPS a un percettore:

trattamento integrativo non pagato

Per avere il trattamento integrativo occorre che il reddito rientri tra gli 8.500 e i 15.000 euro, ma non solo. Bisogna anche che l’imposta lorda determinata sui redditi di lavoro dipendente o assimilato sia di importo superiore alle detrazioni. Se le detrazioni sono maggiori dell’imposta lorda il Bonus Ex Renzi non spetta.

Chi riceverà il pagamento a marzo

Febbraio e marzo sono i mesi in cui l’INPS effettua i conguagli, pertanto a marzo potrebbe verificarsi la stessa situazione di febbraio. A riscuotere il trattamento integrativo saranno:

  • coloro che non hanno conguagli;
  • i beneficiari che hanno già saldato tutti i debiti con l’Erario.

Inoltre, ricorda l’Istituto nel messaggio, a occuparsi dei pagamenti del Bonus Ex Renzi è la sede centrale dell’INPS, non le strutture periferiche. Ciò può comportare dei ritardi nell’erogazione dei 100 euro. Pertanto, un mancato pagamento può essere dovuto anche a dei ritardi imputabili all’Istituto.

In ogni caso, per l’erogazione del trattamento integrativo non ci sono giorni prefissati. Anche se solitamente si prendono a riferimento quelli successivi al pagamento della NASpI. Quindi i giorni dal 15 del mese in poi.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -