Con messaggio n. 28 pubblicato in data 6 marzo 2025, NoiPA ha reso pubbliche le disposizioni operative relative all’applicazione del nuovo Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale del comparto Funzioni Centrali relativo al triennio 2022-2024. Ricordiamo che il contrato, firmato il 27 gennaio 2025, interessa il personale non dirigente di ministeri, agenzie fiscali, enti pubblici non economici e altri enti regolati dal D.lgs. 165/2001.
Personale delle Funzioni Centrali: adeguamento degli stipendi tabellari
Uno degli aspetti centrali del nuovo CCNL è l’adeguamento degli stipendi tabellari a partire dal 1° gennaio 2024. Questo aggiornamento comporta il riassorbimento di alcune voci retributive precedentemente erogate, tra cui:
- L’indennità di vacanza contrattuale, erogata dal 1° aprile 2022 e riassorbita dal 1° gennaio 2024.
- L’anticipazione contrattuale disposta dal 1° gennaio 2024 (art. 1, comma 28, legge n. 213/2023).
- L’anticipo del mese di dicembre 2023 previsto dal D.L. n. 145/2023.
Le nuove tabelle stipendiali, allegate al CCNL, definiscono i valori aggiornati per tutte le qualifiche.
Qualifiche coinvolte e aggiornamenti retributivi
Il nuovo contratto prevede l’adeguamento salariale per diverse categorie di lavoratori del comparto Funzioni Centrali, tra cui:
- Funzionari e assistenti dei Ministeri della Difesa, Giustizia, Interno, Economia e Finanze, Cultura, Trasporti e altri dicasteri.
- Personale di agenzie fiscali come Dogane e Monopoli, Agenzia delle Entrate.
- Dipendenti di enti pubblici non economici e istituzioni come CNEL, AGID, ENAC.
Inoltre, per il personale con diritto all’indennità di bilinguismo (art. 35 CCNL), è previsto un adeguamento dell’importo spettante secondo la Tabella 8 del contratto.
Tabella riassuntiva delle principali novità
Aspetto | Descrizione |
---|---|
Decorrenza aggiornamenti stipendiali | 1° gennaio 2024 |
Categorie interessate | Ministeri, Agenzie fiscali, Enti pubblici non economici |
Indennità riassorbite | Indennità di vacanza contrattuale, anticipazione contrattuale, anticpo dicembre 2023 |
Indennità aggiornate | Indennità di bilinguismo |
Arretrati spettanti | Dal 1° gennaio 2024, con emissione speciale entro marzo 2025 |
Aggiornamento lavoro straordinario | Retroattivamente dal 1° aprile 2022 |
Arretrati e pagamenti straordinari
Il CCNL prevede anche la corresponsione di arretrati relativi agli stipendi aggiornati, con un’emissione speciale per il pagamento entro marzo 2025. Questi arretrati comprendono:
- Gli importi dovuti dal 1° gennaio 2024 per gli stipendi aggiornati.
- L’adeguamento degli importi per il lavoro straordinario, calcolato retroattivamente dal 1° aprile 2022.
Tuttavia, alcune categorie di arretrati, come quelli relativi a periodi di assegno alimentare o congedo biennale, saranno aggiornati successivamente dai singoli uffici di trattamento economico.