HomeEvidenzaSFL, Proroga 500€ nel 2025: Altre Indicazioni da INPS con Nuove Eccezioni

SFL, Proroga 500€ nel 2025: Altre Indicazioni da INPS con Nuove Eccezioni

La Legge di Bilancio 2025 ha prolungato e arricchito il Supporto Formazione e Lavoro, il sussidio complementare all’Assegno di Inclusione.

Siccome il Governo ne ha previsto la possibilità di proroga, spetta all’INPS fornire le informazioni pratiche al riguardo.

Supporto Formazione e Lavoro, com’è cambiato nel 2025

Il Supporto Formazione e Lavoro spetta ai cittadini tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 10.140 euro che accettano di prendere parte a un percorso di politica attiva del lavoro. Il sussidio rappresenta infatti il rimborso riconosciuto in cambio dell’attività svolta: può essere un tirocinio, un corso di formazione, un progetto utile per la collettività, ecc.

Qualsiasi sia l’attività prescelta, il beneficiario avrà diritto a 500 euro al mese. Rispetto all’anno scorso, il valore del Supporto Formazione e Lavoro è salito di 150 euro.

Dall’entrata in vigore (a settembre 2023) e per tutto il 2024 il SFL ha avuto una durata massima di 12 mesi. Ma per il 2025 è stata introdotta la possibilità di proroga per altri 12 mesi. INPS ha già specificato a quali condizioni il Supporto Formazione e Lavoro può essere rinnovato.

Nel messaggio n. 765 del 3 marzo, l’Istituto fornisce ulteriori chiarimenti.

Come funziona la proroga del Supporto Formazione e Lavoro

INPS rinnoverà il Supporto Formazione e Lavoro per ulteriori 12 mesi a patto che il nuovo corso di formazione che si intende frequentare sia già attivo. Inoltre, il Patto di servizio personalizzato (PSP) dovrà essere già aggiornato.

Ai fini del rinnovo, le domande SFL accolte i cui beneficiari risultino frequentare un corso di formazione la cui conclusione sia prevista successivamente alla scadenza delle dodici mensilità di fruizione della misura verranno acquisite dalla piattaforma SIISL.

Ma il Patto di servizio personalizzato dovrà essere stato aggiornato prima della scadenza di fruizione delle prime dodici mensilità della misura.

Scatterà la sospensione del beneficio qualora l’informazione sull’aggiornamento del PSP non venga rilevata dalla piattaforma SIISL entro l’ultima delle dodici mensilità di fruizione del beneficio. Sulla pratica comparirà quindi la dicitura “sospesa per verifica dell’aggiornamento del patto di servizio per la proroga della misura”.

Trascorsi 90 giorni dalla sospensione, in assenza dell’informazione sull’aggiornamento del Patto, la domanda risulterà “terminata”.

Eccezioni per chi ha preso l’ultima rata a gennaio o febbraio

Eccezioni verranno fatte solo per le domande di Supporto Formazione e Lavoro per cui sia stata erogata la dodicesima mensilità nei primi due mesi dell’anno. Quindi gennaio o febbraio.

In questo caso, l’aggiornamento del PSP può essere considerato valido se registrato nella piattaforma Sistema informativo unitario (SIU) entro il mese successivo. Rispettivamente:

  • febbraio 2025, per le domande con pagamento della dodicesima mensilità nel mese di gennaio 2025;
  • marzo 2025, per quelle con pagamento della dodicesima mensilità nel mese di febbraio 2025.

A partire dai rinnovi di marzo 2025, per le domande con pagamento della dodicesima mensilità in tale mese, la verifica dell’aggiornamento del PSP verrà effettuata comunque entro il mese stesso. L’aggiornamento sarà considerato valido se avvenuto tra la data di avvio del corso di formazione ed entro l’ultimo mese di fruizione delle prime dodici mensilità della misura.

L’Istituto chiarisce infine che per l’applicazione della proroga del Supporto Formazione e Lavoro non è richiesta la presentazione di una nuova domanda.

RIPRODUZIONE RISERVATA – I siti web che intendono riprodurre, anche parzialmente, i contenuti del presente articolo sono tenuti ai sensi della Legge sul Diritto di Autore, a citare la fonte "TuttoLavoro24.it" e a creare specifico link all'articolo. Abusi saranno segnalati a Google e Meta (Facebook) per l'immediata rimozione..
spot_img
spot_img
spot_img
- Advertisment -