Nel mese di febbraio NoiPA ha modificato le ritenute previdenziali sulle posizioni economiche attribuite al Personale ATA. Sulle posizioni economiche era dovuta anche una ritenuta previdenziale del 2% perché l’assegno è utile ai fini del TFS e del TFR. Il periodo ha interessato i mesi tra maggio e novembre 2024. L’errata imputazione degli oneri previdenziali ha generato un disallineamento nei cedolini, con conseguente necessità di recupero delle somme dovute. A seconda del caso specifico, i dipendenti amministrati da NoiPA hanno ricevuto uno dei due messaggi chiarificatori.
Due Buste Azzurre per il Personale ATA
NoiPA ha differenziato la comunicazione in base alla tempistica di applicazione della rateizzazione:
- Primo messaggio in busta azzurra: per 46.127 amministrati con rateizzazione avviata da marzo 2025.
- Secondo messaggio in busta azzurra: per 122 amministrati con rateizzazione applicata nei cedolini successivi.
Entrambi i messaggi spiegano il meccanismo adottato per il recupero del debito e la riapplicazione dell’assegno corretto.
Come sono stati variati gli stipendi del Personale ATA
Il problema ha riguardato l’assegno 968, sul quale non era stata calcolata l’opera di previdenza tra maggio e novembre 2024. Le azioni correttive adottate da NoiPA includono:
- Cancellazione dell’assegno 968 errato (senza opera di previdenza), generando un debito equivalente agli importi erogati.
- Rateizzazione del debito, con applicazione nel cedolino di marzo 2025 tramite il codice “203 – differenze a debito”.
- Riapplicazione dell’assegno 968 corretto, con inclusione dell’opera di previdenza, generando un credito applicato interamente nel cedolino di marzo 2025 con il codice “203 – differenze a credito A.P.”.
Questa operazione ha permesso di riallineare gli importi dovuti senza impatti economici immediati e insostenibili per gli amministrati coinvolti.
Le Richieste di rateizzazione da parte della CGIL
La CGIL ha chiesto chiarimenti alle strutture nazionali in merito all’impatto di questo recupero sulle prime e seconde posizioni economiche degli assistenti amministrativi.
Il recupero è stato programmato con una media di due rate per la prima posizione economica e fino a quattro rate per la seconda, con ultima rata a giugno 2025. Tuttavia, la richiesta della CGIL di una modifica nel piano di rateizzazione non potrà essere accolta, in quanto gli stipendi di aprile sono già stati emessi e le operazioni di recupero sono ormai consolidate nel sistema di NoiPA senza possibilità di rimodulazione
Tabella riepilogativa
Azione | Descrizione | Effetto sul Cedolino |
---|---|---|
Cancellazione dell’assegno 968 errato | Eliminazione degli importi senza opera di previdenza da maggio a novembre 2024 | Generazione di un debito rateizzato |
Riapplicazione dell’assegno corretto | Inclusione dell’opera di previdenza sugli importi 2024 | Generazione di un credito liquidato a marzo ai dipendenti |
Rateizzazione del debito | Suddivisione dell’importo dovuto su più cedolini | Codice 203 – differenze a debito |
Nessuna possibilità di modifica delle rate | Gli stipendi di aprile sono già stati emessi e il recupero non è più modificabile | Applicazione delle rate previste senza variazioni |