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Certificazione Unica 2025 su NoiPA: Cosa controllare dopo l’Ultimo Comunicato di Aprile

NoiPA ha pubblicato sul proprio portale, un articolo dove sono riportate le novità relative alla Certificazione Unica 2025. Ogni anno, viene resa disponibile attraverso il Portale NoiPA e la relativa app, in vista della stagione dichiarativa fiscale. Il documento attesta i redditi percepiti, le imposte trattenute e i contributi versati, oltre a fornire numerose altre informazioni di natura fiscale e previdenziale.

Nel 2025, la CU presenta alcune importanti novità legate alla liquidazione dell’Indennità di tredicesima mensilità 2024 (il cosiddetto Bonus Natale). Ma, al di là delle informazioni fornite da NoiPA, è essenziale per ogni contribuente esaminare con attenzione alcuni campi specifici della certificazione, in particolare il sostituto d’imposta, il campo annotazioni e la presenza (o l’assenza) delle addizionali IRPEF regionali e comunali per i pensionati. In questa articolo si danno indicazioni su cosa controllare con attenzione per evitare errori nella dichiarazione dei redditi.

Certificazione Unica 2025 su NoiPA: dove trovarla e come scaricarla

La CU 2025, relativa ai redditi percepiti nel 2024, è disponibile dal mese di marzo nell’area riservata del Portale NoiPA e tramite l’app ufficiale. Ecco come ottenerla:

Dal Portale NoiPA:

  • Collegarsi a https://noipa.mef.gov.it;
  • Accedere all’Area Riservata con SPID, CIE o CNS;
  • Selezionare la voce CU nella home dell’Area personale;
  • Cliccare sull’icona PDF per scaricare la certificazione.

Dall’App NoiPA:

  • Toccare la sezione Documenti nel menu inferiore;
  • Selezionare CU;
  • Aprire la CU dell’anno di riferimento (2025 per redditi 2024);
  • Toccare l’icona di condivisione per salvare o inviare il PDF.

Le CU restano archiviate nell’Area personale per cinque anni, e possono essere consultate in ogni momento.

Certificazione Unica 2025: il bonus Bonus Natale

La novità principale della CU 2025 riguarda la liquidazione del cosiddetto Bonus Natale 2024, un’indennità erogata su richiesta ai lavoratori dipendenti.

  • Campo 723: riporta l’indennità già erogata a dicembre 2024 a chi ne ha beneficiato.
  • Campo 724: contiene l’indennità riconosciuta ma non ancora erogata. In questo caso, è possibile recuperarla tramite la dichiarazione dei redditi (730 o Modello Redditi).

Cosa controllare nella CU: i campi da verificare con attenzione

Ogni lavoratore o pensionato dovrebbe verificare con attenzione alcuni dati fondamentali della CU prima di presentare la dichiarazione dei redditi. Tra questi Il sostituto d’imposta che è l’ente (DAG-DSII per le scuole e per gli uffici periferici delle amministrazioni centrali o il Ministero o l’Amministrazione di appartenenza) che ha provveduto al pagamento degli stipendi e al versamento delle imposte per conto del lavoratore.

Le annotazioni

  • Le annotazioni riportano informazioni utili a capire se:
    • Il contribuente è obbligato a presentare la dichiarazione;
    • Sono già state dedotte le ritenute per oneri come il riscatto di periodi contributivi (ad esempio, anni di laurea o servizio militare);
    • Sono presenti particolari trattamenti fiscali da tenere in conto.

Addizionali comunali e regionali per i pensionati

  • Per l’anno 2024, alcuni pensionati non trovano riportate nella CU le addizionali IRPEF dovute per il 2024.
  • Questo perché tali ritenute vengono effettuate nell’anno successivo, cioè nel 2025, e solo in presenza di un cedolino utile (ovvero una pensione attiva).
  • In assenza di stipendio o pensione nel 2025 (ad esempio per cessazione o decesso), le addizionali non vengono trattenute automaticamente, e il contribuente dovrà regolarizzarle autonomamente in dichiarazione.
  • Molti contribuenti, ogni anno, confondono il saldo trattenuto nel 2024 (relativo al 2023) con l’acconto per il 2024.

Cosa fare in caso di errori o omissioni nella CU?

Se, durante la verifica della CU, riscontri incongruenze, errori nei dati anagrafici, omissioni fiscali o problemi relativi alle trattenute, è importante agire tempestivamente:

  • Contattare l’ufficio del trattamento economico (per es. le Ragionerie Territoriali dello Stato per il personale della Scuola);
  • In alternativa, utilizzare il servizio di assistenza NoiPA, disponibile attraverso ticket sul portale o via PEC che – di solito – invita a rivolgersi alle competenti Ragionerie.

Gli eventuali errori vanno segnalati tempestivamente in quanto, dopo il 15 ottobre, non è più possibile procedere alla rettifica degli errori.

Tabella riepilogativa: Controlli essenziali sulla CU 2025

Campo/SezioneCosa ControllareImportanza
Sostituto d’ImpostaCodice fiscale e denominazione correttiFondamentale per il 730
Campo AnnotazioniObbligo di presentazione, annotazioni riscatti anniPermette di vedere se c’è un obbligo di presentazione della dichiarazione dei redditi
Campo 723 e 724Bonus Natale ricevuto o da recuperare in dichiarazionePer recupero somme non erogate
Addizionali IRPEFControllare se sono presenti per il 2024 o se mancano (soprattutto pensionati)Vanno pagate nell’anno successivo
Contributi PrevidenzialiContributi INPS correttamente accreditatiMonitorare il proprio fascicolo previdenziale del cittadino sul portale INPS
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