Come anticipato da TuttoLavoro24.it con questo articolo sono visibili i netti relativi al Secondo Cedolino di cui al messaggio NoiPA n. 45 dello scorso 7 aprile che era iniziata alle ore 16:00 di oggi venerdì 11 aprile.
L’emissione ha interessato oltre 200.000 dipendenti delle Funzioni Centrali escluso il personale delle Agenzie Fiscali.
Ecco il messaggio di NoiPA

Secondo Cedolino: visibili i netti
Il netto del secondo cedolino sono visibili nella sezione “stipendiali” della propria area personale di NoiPA:

L’emissione ha riguardato il pagamento della Perequazione, ovvero delle differenze dell’indennità di amministrazione dei Ministeri per il biennio 2023-2024 ma l’emissione ha pure riguardato:
- Errori o omissioni nelle comunicazioni, come ore eccedenti non registrate per il personale scolastico.
- Assunzioni recenti che non hanno avuto il tempo tecnico per essere processate nel ciclo ordinario.
- Rimborsi per trattenute errate, ad esempio in caso di scioperi erroneamente caricati a sistema.
- Correzioni tardive dei dati stipendiali dopo la chiusura della procedura ordinaria.
Perequazione: 27 mesi di arretrati
NoiPA ha comunicato ufficialmente il pagamento, ad aprile, dei 27 mesi di arretrati della Perequazione.
Come sempre accade con le emissioni urgenti, non tutti i dipendenti sono eleggibili. È importante conoscere i limiti per evitare attese infondate:
- Dipendenti cessati per decesso: questi casi seguono una procedura distinta e non sono inclusi nelle emissioni standard.
- Dipendenti con arretrati a debito non recuperati: chi ha pendenze non sanate nei 12 mesi precedenti sarà escluso.
- Debiti da assenze per malattia: anche in questo caso, in presenza di un saldo negativo non compensato, l’accredito non potrà avvenire.
L’amministrazione, in collaborazione con NoiPA, è tenuta a verificare ogni singolo caso. In presenza di crediti compensabili, il consiglio è quello di intervenire tempestivamente per evitare esclusioni.
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