Entro la fine di aprile INPS deve erogare alcune prestazioni: l’Assegno Unico per i figli a carico, l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro per le famiglie meno abbienti. Ma ci sono anche la NASpI e il Bonus Genitori Separati.
Assegno Unico, tris dell’INPS
INPS ha aspettato che le festività pasquali fossero finite per erogare l’Assegno Unico. Le date scelte dall’Istituto Previdenziale per liquidare la prestazione per i figli a carico sono infatti:
- martedì 22 aprile;
- mercoledì 23 aprile;
- giovedì 24 aprile.
Sono questi gli appuntamenti apparsi sui Fascicoli Previdenziali dei percettori, e che coinvolgono coloro che rispetto ai mesi scorsi non hanno subito variazioni di importo.
I beneficiari il cui importo è cambiato dovranno molto probabilmente attendere gli ultimissimi giorni di aprile, quelli dal 28 al 30 aprile. In tali giorni potrebbero riscuotere anche coloro che attendono la prima mensilità in assoluto dell’Assegno Unico.
Ecco i 500€ di Supporto Formazione e Lavoro
Oggi martedì 22 aprile INPS eroga anche la ricarica mensile del Supporto Formazione e Lavoro ai cittadini beneficiari. Ecco la conferma:

Si tratta di soggetti tra i 18 e i 59 anni con un ISEE entro i 10.140 euro che hanno preso parte a percorsi di politiche attive del lavoro. In cambio del loro impegno, l’Istituto Previdenziale eroga loro 500 euro mensili per 12 mesi, rinnovabili dal 2025.
Non sempre però gli accrediti del SFL sono avvenuti puntuali. Pertanto, anche se la data valuta è il 22 aprile non sono da escludere dei ritardi. Non c’è da allarmarsi, quindi, se i 500 euro non arrivano nella data prefissata.
Bonus Genitori Separati, INPS paga
Per sostenere economicamente i genitori separati, divorziati o non conviventi che durante l’emergenza da COVID-19 non hanno ricevuto l’assegno di mantenimento per i figli minori o maggiorenni con disabilità grave, è stato istituito il Bonus Genitori Separati.
Dopo un periodo di stallo, gli accrediti si sono finalmente sbloccati. I beneficiari del contributo lo riceveranno da martedì 22 aprile in poi. È bene tenere d’occhio il proprio Fascicolo Previdenziale, perché l’INPS potrebbe disporre dei pagamenti anche nei prossimi giorni.
NASpI, INPS ancora a lavoro per erogare quella di marzo
Non tutti i disoccupati beneficiari di NASpI hanno ricevuto l’indennità nella prima metà di aprile. Qualcuno è ancora in attesa di riscuotere la disoccupazione dall’INPS. E non perché non ne abbia il diritto, ma perché le lavorazioni INPS che portano all’erogazione sono durate più del previsto o sono partite in ritardo.
I giorni che ci separano dal mese di maggio potrebbero quindi servire all’Istituto per erogare i pagamenti mancanti relativi all’indennità di marzo (erogata, appunto, ad aprile).
Assegno di Inclusione, la ricarica può anticipare
Entro la fine di aprile INPS erogherà infine l’Assegno di Inclusione, il sussidio complementare al Supporto Formazione e Lavoro e destinato alle famiglie con membri disabili, minorenni, svantaggiati o ultra 60enni e con un ISEE entro i 10.140 euro
INPS ha fissato la ricarica per sabato 26 aprile, quindi tra un giorno festivo e l’altro. Sia per la Festa della Liberazione (25 aprile) che la domenica (27 aprile), infatti, INPS non emette pagamenti.
Tuttavia, non è da escludere che l’Istituto riesca ad anticipare le ricariche a giovedì 24 aprile. Se così fosse, le lavorazioni dovrebbero partire tra martedì 22 e mercoledì 23 aprile. In queste ore quindi è consigliabile monitorare il proprio Fascicolo Previdenziale e i movimenti sulla Carta di Inclusione.