Nuova tornata di pagamenti dell’Assegno di Inclusione per migliaia di famiglie italiane. In queste ore INPS ha avviato le lavorazioni per la ricarica di aprile. E’ già disponibile la data di accredito e una sorpresa: 200 euro in più sulla ricarica.
I beneficiari dell’Assegno di Inclusione
L’Assegno di Inclusione è una misura economica e sociale rivolta ai nuclei familiari in difficoltà economica, con componenti fragili o svantaggiati.
Introdotto a gennaio 2024 per sostituire il Reddito di Cittadinanza, spetta a chi presenta determinati requisiti reddituali, patrimoniali e familiari, tra cui:
- un ISEE non superiore a 10.140 euro;
- presenza nel nucleo familiare di almeno:
- o un minore,
- o un disabile,
- o un over 60,
- oppure una persona in condizione di svantaggio inserita in un percorso di inclusione sociale o lavorativa.
L’accredito è mensile. INPS ha ripreso le stesse date di pagamento del Reddito di Cittadinanza: a fine aprile riscuotono coloro che attendono una mensilità diversa dalla prima. Le ricariche stanno per arrivare.
In anticipo la ricarica di fine mese
In queste ore molti beneficiari stanno segnalando, accedendo al proprio Fascicolo Previdenziale, l’avvio delle cosiddette “lavorazioni” da parte dell’INPS. Questo termine indica la fase in cui l’ente sta elaborando i pagamenti, calcolando gli importi da erogare e predisponendo le ricariche.
L’accredito ci sarà in data 24 aprile e le lavorazioni sono partite martedì 22 aprile, come anticipato da TuttoLavoro24.it in questo articolo:

INPS aveva fissato i pagamenti per sabato 26 aprile, tra una festività e l’altra. Un anticipo era nell’aria ma a questo punto sembra possa proprio concretizzarsi.
Dunque tutto pronto per il 24 aprile, naturalmente per quei beneficiari che hanno avuto la lavorazione. La puntualità dipenderà da Poste Italiane: una volta che INPS ha liberato le somme, infatti, sta all’ente postale caricare gli importi sulle carte dei beneficiari.
Accredito di 200 euro per i Carichi di Cura: arrivano gli Arretrati
Il 24 aprile 2025, l’INPS accrediterà l’Assegno di Inclusione per il mese in corso, comprensivo degli importi relativi ai carichi di cura. Questi ultimi, variabili in base alla composizione del nucleo familiare, sono determinati secondo la scala di equivalenza, che attribuisce un coefficiente aggiuntivo di 0,40 per la presenza di minori di tre anni, tre o più figli minori, o componenti con disabilità grave o non autosufficienza.
Grazie al Messaggio INPS n. 592 del 17 febbraio 2025, l’attribuzione di tale coefficiente avviene automaticamente, senza necessità di dichiarazione specifica da parte del richiedente. Questa semplificazione garantisce un’erogazione più equa e tempestiva del beneficio.
Nel caso che segue l’importo a conguaglio dovuto al carico di cura è pari a 200 euro:

L’accredito in questa tornata di aprile era nell’aria, già nei giorni scorsi alcune Inps territoriali avevano fatto sapere che le lavorazioni sarebbero avvenute a livello centralizzato.